Videogiocare sta diventando sempre più costoso. Ne sanno qualcosa i colleghi americani: Xbox, per la seconda volta quest’anno, ha deciso di aumentare i prezzi. Microsoft ha spiegato le ragioni di questi rincari citando un cambiamento del contesto macro-economico globale: sappiamo quanto da mesi la guerra dei dazi scatenata da Trump stia generando incertezza sui mercati. L’interesse del tycoon è trasferire intere filiere negli Stati Uniti, ma un cambiamento del genere non può essere immediato e così i costi delle console (tra le tante cose) aumentano. Il colosso di Redmond ha spiegato che il nuovo listino diventerà effettivo a partire dal 3 ottobre negli Stati Uniti.

Tutti i rincari dei prezzi delle console di Microsoft
- Xbox Series S 512GB: da 379.99 dollari a 399.99 dollari
- Xbox Series S 1TB: da 429.99 dollari a 449.99 dollari
- Xbox Series X Digital: da 549.99 dollari a 599.99 dollari
- Xbox Series X: da 599.99 dollari a 649.99 dollari
- Xbox Series X 2TB Galaxy Black Special Edition: da 729.99 dollari a 799.99 dollari
L’azienda aveva già aumentato i prezzi di console e accessori nella primavera 2025. Cina, India e Vietnam sono Paesi cruciali nella supply chain di Microsoft e sono anche tra quelli presi di mira dal presidente USA nella guerra dei dazi.

Microsoft: aumentano i prezzi delle console anche in Italia?
Per il momento i gamer possono stare tranquilli. Come si legge sul sito della società, «i prezzi nei paesi al di fuori degli Stati Uniti rimangono invariati. I prezzi locali possono variare da paese a paese in base ai tassi di cambio e ad altre condizioni di mercato». I rincari non riguardano soltanto Xbox: il settore – che dopo la pandemia ha fatto i conti con calo dei consumi e licenziamenti – è interessato da scelte analoghe in colossi come Sony a Nintendo.