Si riparte con compiti, verifiche, sogni e aspettative. Ma la scuola oggi è anche fuori dagli istituti. Su Instagram, TikTok e YouTube i docenti si reinventano content creator. Dalla filosofia alla fisica passando per l’Informatica e il sostegno
Nella settimana che segna il ritorno a scuola per milioni di studenti, su StartupItalia iniziamo un viaggio per raccontare i protagonisti: studenti, insegnanti, presidi, genitori. Ma lo facciamo – come è ormai nostro stile – raccontando storie visionarie e innovative. Storie coraggiose e plurali. Storie di quelle persone in grado di fare la differenza. Ecco tutti i protagonisti della nuova riapertura della scuola nella nostra programmazione speciale. Buona lettura e buon viaggio!
***
Una volta c’erano i libri e le lezioni in presenza. Punto. A oltre dieci anni dalla rivoluzione digitale possiamo dire che uno degli effetti più importanti del web è stato spalancare le porte a docenti e studenti verso una prateria di opportunità online. Non esiste argomento o materia che non sia affrontato in maniera esaustiva e chiara su un canale YouTube o in una gallery su Instagram. E che dire di TikTok? In pochi anni il social di ByteDance si è affollato di contenuti culturali, dai BookToker fino ai professori che spiegano un argomento passo passo, conquistando l’attenzione anche di chi a scuola non ci va più da parecchio. Oggi, che la scuola è ripartita in molte città d’Italia, abbiamo deciso di raccogliere dieci esempi di prof (elencati in ordine alfabetico) che rendono i social un bel posto dove imparare.
Alessia Ballerini (Sostegno)
Sul suo profilo Instagram (7mila follower) Alessia Ballerini racconta il suo lavoro da insegnante di sostegno. I suoi post raccolgono spunti, idee, consigli e problematiche legate al mondo della scuola. Si passa dai suggerimenti quando si sta per affrontare una nuova classe, alle attività da proporre nei primi giorni di scuola. Un profilo utile anche per ragionare di inclusione in una scuola che non deve mai lasciare indietro nessuno.
Eleonora Belingheri (Lettere)
Il lavoro del professore è complesso, richiede preparazione e studio per arrivare preparati alle lezioni. Grazie all’online sia alunni sia docenti possono però accedere a fonti chiare e ideali alla didattica. Eleonora Belinghieri è docente di Lettere alle scuole medie con specializzazione in CLIL, ovvero quel metodo per cui si impara una materia studiandola in classe in una lingua diversa dall’italiano. Presente su Instagram, è attiva anche con un sito dove carica buona parte dei materiali che utilizza a scuola.
Elia Bombardelli (Matematica)
Docente di Fisica e Matematica nella provincia autonoma di Trento, Elia Bombardelli è anche un content creator (su Instagram ha oltre 40mila follower). Dal 2019 cura poi parte di un corso di Matematica Generale all’Università Bocconi. Sul sito ufficiale raccoglie i materiali sulle sue videolezioni, dai radicali alla geometria piana, dai logaritmi fino alla probabilità. Si tratta di esercizi online commentati dal prof, che sviluppa i passaggi commentandoli passo passo.
Fabrizio Camuso (Informatica)
Docente di informatica in un istituto superiore di Casalmaggiore, in provincia di Cremona, Fabrizio Camuso ha deciso di spendere la propria professionalità anche al servizio di un pubblico più ampio grazie a videolezioni sul suo canale YouTube (ha oltre 70mila follower). Imparare linguaggi di programmazione e masticare di codice fin da giovani può invogliare gli alunni ad accendere una passione e, un domani, farne un lavoro. «È impegnativo, perché confezionare un video di dieci minuti richiede un’ora, se non di più», ha detto in un’intervista.
Norma Cerletti (Inglese)
Norma’s Teaching è uno dei canali Instagram più seguiti in Italia su cui si impara la lingua inglese. Oggi data giustamente per scontata sul mercato del lavoro (non è più la seconda lingua da sfoggiare), resta comunque una materia fondamentale in un Paese poco allenato con la lingua della terra d’Albione. Meno del 20% dei diplomati parla l’inglese in maniera fluente (26esimo posto in Europa). Norma Cerletti, che avevamo intervistato su StartupItalia, ha deciso di lasciare un lavoro nella scuola di infanzia per dedicarsi all’insegnamento dell’inglese sui social (su Instagram ha oltre 800mila follower e su TikTok oltre 400mila). «La mia storia in realtà è molto semplice: sono un’insegnante di inglese e insegno da quasi 10 anni».
Laura Fabris (Scienze)
Dietro alla pagina Instagram La Prof di Scienze – con oltre 50mila follower – c’è Laura Fabris, professoressa molto attiva sui social dove raccoglie come altri colleghi della nostra parziale lista materiali utili per l’insegnamemto. Nel feed pubblica gallery con suggerimenti di lettura e Reel in cui riassume i concetti dietro leggi come quella di Mendel (chi se la ricorda?). Tra i suoi post anche molti meme a tema scuola, per alleggerire ogni tanto lo studio.
Sandro Marenco (Inglese)
Si definisce un social prof. Sandro Marenco ha insegnato italiano in Austria e nel corso della sua carriera è stato anche marketing manager. La passione per la scuola non l’ha abbandonato e infatti oggi prosegue dando lezioni nei corsi serali. Su Instagram è seguito da oltre 100mila follower e su TikTok da più di 360mila. Uno stile, anche in questo caso, molto ironico e diretto è indispensabile per conquistare online. Saper insegnare è anzitutto essere capaci di comunicare senza fronzoli e senza annoiare. Per Back to School ha pubblicato questo articolo su StartupItalia riguardo al ruolo dello smartphone in classe.
Caterina Perrotta (Lettere)
Con un profilo Instagram ricco di spunti e gallery su tanti argomenti relativi alla scuola – dal ruolo dei libri e della scrittura fino all’importanza dell’inclusione – Caterina Perrotta è un’insegnante di Lettere e docente specializzata in TFA sostegno, un ruolo chiave per il presente e il futuro dell’istruzione. Oltre a questo la sua presenza social è rivolta anche ai docenti con cui fa rete attraverso il network Esperienze Didattiche dal Basso. Perrotta è presente anche sul portale della startup Freed, dove i docenti accedono a materiali formativi per le proprie lezioni.
Matteo Saudino (Filosofia)
Le sue lezioni di filosofia su YouTube sono divenute un vero cult. Matteo Saudino è BarbaSophia (oltre 200mila iscritti al canale), il content creator che in alcuni casi registra le sue lezioni in aula. Basta una telecamera appoggiata sulla cattedra e si registra un’ora su Hegel, Platone e altri giganti del pensiero da condividere poi online. A volte i set delle sue lezioni sono lo studio, ma quel che conta è sempre il focus sul trasmettere concetti filosofici (con qualche incursione anche sull’attualità). Perché la filosofia aiuta a esercitare lo spirito critico.
Vincenzo Schettini (Fisica)
La Fisica Che Ci Piace è uno dei profili social di cui più si è parlato negli ultimi tempi (su TikTok ha oltre 1 milione di follower). Vincenzo Schettini, professore alle scuole superiori a Castellana Grotte in provincia di Bari, crea contenuti durante le sue lezioni, con pillole o video più lunghi duranti i quali spiega leggi e fenomeni con uno stile di comunicazione davvero efficace. Lo avevamo intervistato tempo fa su StartupItalia. «La gente, in generale, ha paura a dire di non aver capito. E invece bisogna educare i giovani in questo senso. Più si aprono e meno peli sulla lingua avranno. Giusto che vivano nel loro mondo, ma non quando si tratta di crescere e formarsi».