Il bonus scuola 2024/25, chiamato anche “bonus libri” o “voucher scuola” consiste in un aiuto economico pensato per le famiglie in difficoltà con figli studenti, al fine di sostenere il diritto allo studio e offrire buoni per l’acquisto dei libri scolastici. La misura del contributo, che può essere richiesto per l’anno scolastico 2024/2025, segue le normative stabilite dalla propria Regione o dal Comune di residenza. Ma per ottenerlo è necessario rispettare i limiti ISEE fissati. Scopriamo, dunque, chi può farne richiesta e come.
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Come accedere al bonus scuola
Per scoprire se si ha diritto al bonus scuola si può consultare il sito web o la segreteria del proprio Comune. Tra le Regioni che hanno già disciplinato la materia c’è la Lombardia, che mette a disposizione delle famiglie residenti nella Regione quattro tipologie di contributi attraverso il programma Dote Scuola, per sostenere economicamente il percorso educativo di studentesse e studenti dai 3 ai 21 anni impegnati nella frequenza di corsi ordinari di istruzione o formazione professionale. Il Lazio, con il bonus libri 2024-25, permette di richiedere al proprio comune di residenza il voucher, riservato agli allievi della scuola secondaria di I° e II° grado residenti nella Regione Lazio e in carico a famiglie con reddito ISEE inferiore alla soglia annua di € 15.493,71. Il Piemonte ha messo a disposizione un buono in denaro destinato agli studenti iscritti al prossimo anno scolastico a scuole o agenzie formative. In Puglia possono fare richiesta per ottenere il beneficio previsto per l’anno scolastico 2024/2025 gli studenti e le studentesse, oppure, nel caso di minorenni, i genitori o i tutori legali, coloro che possiedono un ISEE non superiore a 11mila euro. Questo limite è elevato a 14mila euro per le famiglie numerose con tre o più figli.
