Matteo Boero, co-founder di Maieutical Labs, parla di Alatin, un corso di latino online (presto anche via app) che rende lo studio un gioco da ragazzi
Alatin Academy è una piattaforma che permette agli studenti di imparare il latino in modo del tutto innovativo: non si tratta di un semplice servizio di traduzione, bensì di un vero corso di lingua basato su una logica di gamification. L’utente registrandosi alla piattaforma potrà accedere ad un percorso di studio personalizzato, che fissa dei traguardi di apprendimento definiti dal proprio insegnante, o dal sistema stesso secondo degli standard di apprendimento. Al superamento dei vari step, si sbloccheranno di livelli successivi, con domande ed esercizi via via più difficili. Ogni risposta giusta fa guadagnare dei punti esperienza e delle vite virtuali da usare in caso di errore o di mancata risposta.
Abbiamo intervistato Matteo Boero, linguista ed esperto di editoria digitale e co-founder di Maieutical Labs, società che ha creato Cloudschooling la startup che nel 2012 lanciò Cicero, il primo tutor di latino online, e da cui oggi nasce Alatin Academy.
Alatin Academy ripensa il corso di latino tradizionale ispirandosi ai principali casi di successo nella didattica digitale delle lingue a livello internazionale: l’americano Duolingo (di cui abbiamo parlato qui), Babbel in Germania e Busuu nel Regno Unito. Tuttavia Matteo Boero sottolinea che «a differenza di queste app per lo studio delle lingue straniere che si basano su un approccio puramente lessicale, Alatin offre un servizio più analitico e sintattico, come un vero e proprio corso di studio».
Alatin corre insieme al libro di testo
La differenza con le altre piattaforme di vede dalla stessa dashboard dove i contenuti non mancano: terza declinazione, ablativo assoluto, verbi deponenti. Grazie all’esperienza acquisita con la piattaforma Cloudschooling, con oltre 50mila studenti iscritti in meno di tre anni, questa web app resta fedele alle specificità dell’insegnamento della materia nei licei italiani: bisogna esercitarsi e tradurre, tradurre, tradurre.
Sono presenti oltre 150 lezioni suddivise in 12 livelli. Ogni insegnamento è breve e sempre interattivo, arricchito da esempi video. Imparare il latino diventa un gioco. Per passare da un step all’altro, bisogna superare specifici obiettivi di apprendimento. Lo scopo è che sia il docente stesso ad individuare quel traguardo secondo il proprio programma scolastico. Ognuno ha i suoi tempi di apprendimento quindi ogni individuo deve seguire un percorso personalizzato.
Alatin è una sorta di laboratorio di addestramento
Il servizio è nato su richiesta degli stessi utenti di Cicero, che ne chiedevano un poteziamento: volevano un vero e proprio corso di lingua latina. «Volevamo sondare un nuovo modo di concepire il lavoro da casa. Il principio del “io sono un docente e ti assegno un compito” lo abbiamo trasformato in “assegniamo un traguardo alla classe e ognuno alunno studia e si esercita quanto deve”. Il carico di lavoro si adatta alla singola persona».
Dizionario e teoria sono integrati; il che significa, oltre a uno zaino più leggero, anche un netto risparmio per le famiglie.
Un anno di latino al costo di un’ora di ripetizioni
Dopo questa fase iniziale di test, il corso avrà un prezzo di 25 euro all’anno, meno la metà del costo un libro di testo. Si tratterebbe di una soluzione vantaggiosa sia per i ripetenti sia per chi vuole potenziare la proprio conoscenza della lingua.
La versione beta di Alatin Academy sarà free fino alla fine di settembre. Il servizio, per il momento fruibile online sul sito Alatin.it nella versione mobile-friendly, sarà disponibile per Android ed iOS a partire da gennaio 2016. In futuro prevedono di lanciare di una nuova sezione di traduzione collaborativa, differente da Cicero e più vicina alla logica di Duolingo, sviluppando una forte community con cui confrontarsi. Inizierà a settembre, la sperimentazione ufficiale (e gratuita) in un centinaio di scuole sparse su tutto il territorio nazionale (per partecipare potete scrivere a [email protected]).