La startup organizza proiezioni del documentario “Maestro” sulla musica creata nei lager. Il 21 gennaio, a Milano, l’anteprima per gli insegnanti
Una data, il 27 gennaio, scelta dalle Nazioni Unite per non dimenticare. La Giornata della memoria che ogni anno si riempie di iniziative per tenere sempre a mente lo sterminio nazista nei campi di concentramento nell’anniversario della liberazione del luogo simbolo di quel massacro, il lager di Auschwitz. Quest’anno la startup Socloo ha pensato a un progetto per le scuole che ha come titolo proprio quella data “27 gennaio“. In collaborazione con l’Istituto Luce Cinecittà e Maf Media, il social network per studenti, insegnanti e genitori organizza delle proiezioni del documentario “Maestro” diretto da Alexandre Velanti e destinato agli alunni delle scuole secondarie. Oltre alla partecipazione ai matineé nei cinema di tutta Italia, gli studenti saranno invitati al dibattito su questo evento storico a partire da materiali disponibili sulla piattaforma ideata da Andrea Armellini.
Il documentario sulla musica nei lager nazisti
Si tratta di un laboratorio permanente al quale le scuole potranno accedere per tutto il 2017. Su Socloo è disponibile un modulo didattico che contiene un questionario con gli spunti necessari a stimolare un dibattito e alcune proposte per la scrittura individuale sul tema. Un modo per continuare anche fuori dalla sala la riflessione sul documentario proiettato. La storia alla base del film è ispirata dalla ricerca fatta da Francesco Lotoro della musica composta nei campi di concentramento. Un viaggio nei tentativi artistici di tanti reclusi per sfuggire all’orrore e all’annientamento della loro umanità.
L’anteprima per i docenti
La prima proiezione gratuità è prevista per sabato 21 gennaio alle ore 21 nell’auditorium di Villa Scheibler, via Felice Orsini 21, a Milano.
L’appuntamento è destinato agli insegnanti che potranno così farsi un’idea dell’iniziativa e programmare l’adesione delle loro classi al progetto.
La serata sarà l’occasione per ascoltare dal vivo l’esibizione del protagonista del documentario che al pianoforte eseguirà uno dei brani ritrovati nel corso della sua ricerca sulla musica dei lager. Per partecipare all’anteprima basterà prenotarsi mandando un’email all’indirizzo [email protected]. Dal 27 gennaio e per tutto l’anno poi, ciascun docente potrà iscrivere la sua classe sul sito 27gennaio.it e cominciare il percorso di sensibilizzazione in ricordo delle vittime dell’Olocausto. Una volta effettuata la registrazione, ogni insegnante verrà contattato per concordare la data dell’uscita didattica e il cinema più vicino da raggiungere. Inoltre, verrà comunicato il miglior prezzo per alunno ottenuto dal gestore della sala cinematografica.
Socloo e l’interazione tra studenti e insegnanti
La startup Socloo con questo progetto cerca di andare al di là della mission che si è proposta sin dalla sua fondazione: mettere in contatto docenti, genitori e ragazzi in un social network dedicato al loro apprendimento. L’interazione che si crea tra chi siede alla cattedra e chi sta di fronte è in questo modo rivoluzionata e spostata anche su un piano virtuale e moderno, con un linguaggio più adatto alle nuove generazioni. Viene comunque rispettata la gerarchia dei ruoli: nella flipped classroom (classe capovolta) gli insegnanti sono comunque gli amministratori dei gruppi di studenti che si creano.