In occasione della Milano Digital Week, StartupItalia! è tornata in classe per spiegare ai ragazzi di due istituti il ruolo delle startup oggi. Con la speranza di raccontare la loro storia un giorno di questi
Il futuro del nostro Paese è nelle mani dei ragazzi che sono ancora sui banchi di scuola e proprio per spingere l’innovazione tra i più giovani, StartupItalia! ha deciso di andare a raccontare il mondo delle startup a due istituti milanesi in occasione della Milano Digital Week.
Il format ha visto una lezione di David Casalini e il coinvolgimento di due startup, Greenrail e HoopyGang, che hanno raccontato la loro esperienza personale ai ragazzi dell’Istituto Caterina da Siena e dell’Istituto J.C. Maxwell.
Che cos’è una startup ma anche l’importanza del fallimento in personaggi di successo come Steve Jobs e Barbra Streisand per poter poi avviarsi verso il successo. A partire da esempi di questo genere si è introdotto il tema fondamentale per ogni startup: superare il rischio di creare impresa e muoversi con coraggio. E fiducia, parola chiave per poter costruire un futuro migliore. Anche perché startup non vuol dire solo tecnologia ma anche crescita, in qualunque settore. Tanti gli esempi di successo presentati, dal Talent Garden a Edilmag, passando per Airbnb e Facebook, con una nota d’autore: siamo in un momento economico in cui il più popolare media owner non produce neanche un contenuto. Questo ci deve far riflettere sul tipo di impresa che possiamo andare a costruire.
Greenrail verso un mondo più green
E se la rivoluzione ambientale partisse dalle traverse ferroviarie? Questa la domanda che si è posta Greenrail che a fine 2017 ha chiuso un contratto da 75 milioni di dollari in America. Quello che il founder Giovanni De Lisi ha cercato di trasmettere ai ragazzi, con la sua storia personale, è che chiunque, può fare impresa con una buona idea. L’importante, come per molte cose, è il tempo. Iniziare a pensarci tra i banchi di scuola vuol dire bruciare le tappe e portarsi avanti col lavoro. Ed è la passione a sostenere qualunque tipo di sacrificio per fare impresa.
Il nuovo modo di fare pubblicità di Hoopygang
Mattia Zara ha presentato il suo progetto Hoopygang in occasione della Milano Digital Week, spiegando ai ragazzi, entusiasti, come funziona l’influencer marketing. Il valore di una storia, del raccontare quello che c’è dietro il prodotto attraverso lo storytelling e il volto che produce impatto. Proprio come il post su Instagram di Chiara Ferragni è in grado di riempire gli store di Gucci. Ed è così che il consumatore è diventato un follower. Ma Mattia ha anche sottolineato che i guadagni facili non esistono: il successo è dato da una buona idea unita al sudore del duro lavoro. Divertendosi.