Ecco un elenco dei siti e dei musei da visitare durante le vacanze estivi e alcuni consigli utili per divertirsi imparando in viaggio
Mare o montagna, all’estero o in Italia? Sono le domande che in queste settimane si pongono i genitori che hanno ragazzi o bambini da portare in vacanza. Fare dei viaggi “intelligenti” con i più piccoli dovrebbe essere una priorità per mamma e papà ma non sempre è facile organizzarsi. Ad andare in soccorso ai genitori c’è la Rete. Intanto una premessa. Cinque punti da non dimenticare.
#1 Divertitevi
La vacanza non dev’essere un tempo di solo ozio ma deve stimolare e divertire i nostri ragazzi. Lasciare un bambino su una spiaggia con gli animatori del villaggio è quanto di più avvilente si possa fare.
#2 In viaggio siete voi i maestri
Non dimenticate di spiegare che catena montuosa è quella che state attraversando; perché in quel Paese pregano in quel modo; come si chiamano gli archi che avete visto nella città etrusca. La miglior lezione è quella che potete fare voi in questo periodo.
#3 I musei non fanno male
E nemmeno i siti archeologici. Andare ai templi di Agrigento, a Selinunte o Segesta con i bambini può diventare terribilmente noioso ma serve fantasia. Provate a farli immaginare.
#4 Parlate inglese
La vacanza è l’occasione, soprattutto se fatta all’estero, di sperimentare quanto appreso in aula: parlate in inglese, in spagnolo con loro. E fateli parlare con chi li circonda.
#5 Usate la tecnologia in vacanza
I tablet non servono solo per distrarre i bambini mentre chiacchierate con altri ma per approfondire, per navigare nel mondo o semplicemente per vedere dove siete nel mondo.
Qualche altro consiglio per partire con i figli
Bambiniconlavaligia è un simpatico family travel blog realizzato da Giulia e Fabio con i loro figli: l’allegra famigliola vi darà consigli su cosa visitare nelle città europee ma anche in Italia. Un sito utile per capire i costi di alcuni musei nelle città, per capire come far divertire i vostri figli. Un sito più ufficiale è sicuramente Bimboinviaggio che raccoglie informazioni sui “family hotels”, racconta di visite guidate ad Ostuni in Puglia, o di compagnie aeree amiche dei bambini o ancora di meravigliose avventure nella Foresta Nera.
Da vedere anche Familygo che dedica una sezione del sito persino ai libri per viaggiare, dalla guida online degli itinerari per la Toscana alle letture sulla montagna o alla guida per viaggiare in Italia con i bambini.
Se siete, poi in una città e cercate un parco giochi adatto ai ragazzi potete affidarvi ai consigli della app “Playground Around” che una mamma ha voluto elaborare sulla base della propria esperienza nel mondo e in Italia.
Per chi vuole andare al museo con un ragazzo non mancano le idee: da quello di Van Gogh ad Amsterdam che ha un itinerario per i ragazzi; alla Biennale d’Arte di Venezia; al Mart di Rovereto che dedica una sezione per spiegare la Grande Guerra con fiabe ai bimbi; al Muba di Milano; al Muse a Trento.
Da maestro, consiglierei, per una vacanza con i ragazzi: in Italia, Palermo o Genova. In Europa, Bruxelles e Londra. Nel mondo: Singapore; New Orleans e la Cappadocia