Aperte le iscrizioni dei primi tre corsi del polo di formazione telematica nato dall’accordo tra Digital Magics, Universitas Mercatorum e Università Telematica Pegaso
Attivati i primi tre corsi della Digital Magics Startup University, il polo di formazione telematica nato dall’accordo tra Digital Magics, Universitas Mercatorum e Università Telematica Pegaso. Iscrizioni (online) aperte per i corsi: Diventa startupper, Lancia la tua startup, Startupper avanzato. Le lezioni inizieranno a ottobre e saranno tenute online da professionisti nel mondo delle startup. Ad annunciare l’apertura delle iscrizioni Marco Gay, vicepresidente esecutivo di Digital Magics, nel corso di GIOIN (Gasperini Italian Open Innovation Network), che si è tenuto all’interno dell’Innovation Village a Napoli presso la Mostra d’Oltremare.
Vicini ai neoimprenditori italiani sui territori
«Abbiamo voluto presentare il lancio delle iscrizioni della nostra università proprio a Napoli perché qui abbiamo aperto la nostra prima sede locale – ha dichiarato Marco Gay, vicepresidente esecutivo di Digital Magics – e da allora siamo vicini ai neoimprenditori italiani direttamente sui territori. Con la formazione telematica aggiungiamo un ulteriore tassello per affiancare i nostri talenti».
Selezioniamo i migliori startupper
«Grazie all’accordo con Danilo Iervolino saremo in grado di selezionare i migliori startupper ancora prima della fondazione della neoimpresa digitale, proprio durante la loro formazione – ha precisato Layla Pavone, amministratore delegato di Digital Magics per l’industry innovation – vogliamo creare una nuova generazione di imprenditori per portare il digital Made in Italy in tutto il mondo».
Così colmiamo un vuoto formativo
«Sono orgoglioso di lanciare sul mercato la prima piattaforma formativa di livello universitario per startupper – ha aggiunto Danilo Iervolino, presidente dell’Universtas Mercatorum e dell’Università Telematica Pegaso – si concretizza in questo modo il binomio impresa-università alla base dello sviluppo competitivo del Paese. Per Francesco Fimmanò, direttore scientifico dell’Universitas Mercatorum: «Con Digital Magics colmiamo un vuoto formativo che forse convincerà molti nostri giovani talenti a non fuggire più all’estero».