Il Green Deal del fondatore di Amazon finanzierà il lavoro di scienziati e ONG ambientaliste
Con un post su Instagram il fondatore di Amazon, Jeff Bezos, ha annunciato la fondazione della Bezos Earth Foundation, un ente che, da quest’estate, inizierà a finanziare scienziati, organizzazioni non governative e attivisti impegnati contro i cambiamenti climatici. L’uomo più ricco del mondo ha quantificato l’ammontare dell’operazione: 10 miliardi di dollari che verranno indirizzati ai progetti più ambiziosi e meritevoli. «Il climate change è la più grande minaccia per il nostro pianeta», ha scritto Bezos sul social network.
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Se Amazon inquina…
I 10 miliardi di dollari che la Bezos Earth Foundation ha messo sul piatto contro i cambiamenti climatici potrebbero essere una risposta alle critiche contro Amazon, l’e-commerce accusato di essere tra i responsabili dell’inquinamento. I detrattori puntano infatti il dito contro la mole di pacchi che ogni giorno la piattaforma spedisce, mettendo in moto la filiera della logistica e le flotte (inquinanti) di furgoni. Per correre ai ripari, la multinazionale del commercio online ha già ordinato 100mila van elettrici alla startup Rivian.
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Il Green Deal di Jeff Bezos
Rispetto ai mille miliardi che l’Unione Europea ha intenzione di spendere contro i cambiamenti climatici, i 10 miliardi di Jeff Bezos potrebbero sembrare briciole. Ma come ha scritto su Instagram questa somma è soltanto un primo step della sua operazione green. Chissà mai che quest’operazione pro ambiente non possa andare nel “curriculum” di un Jeff Bezos come futuro candidato alla Casa Bianca (in questi giorni il miliardario ha concluso l’acquisto di un immobile molto simile alla dimora del Presidente degli Stati Uniti).
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La situazione di Jeff Bezos, miliardario accusato di inquinare il Pianeta e ora finanziatore green, non è molto diversa da quella di Elon Musk. Il visionario sudafricano ha appena subito il blocco temporaneo dei cantieri della nuova sede di Tesla a Berlino, dopo che un’associazione ambientalista ha fatto ricorso contro la deforestazione di un bosco per far spazio allo stabilimento. Pochi mesi fa l’imprenditore aveva donato un milione di dollari per piantare un milione di alberi.