Gli insegnanti possono iscriversi alle iniziative formative e spendere i 500 euro dedicati all’aggiornamento professionale della carta del docente
Si chiama SOFIA, che significa saggezza, ma l’acronimo sta per Sistema Operativo per la Formazione e le Iniziative di Aggiornamento dei docenti. Dal 22 maggio 2017 gli insegnanti di ruolo possono accedere alla piattaforma lanciata dal Ministero dell’Istruzione per permettere ai docenti di iscriversi ai corsi di aggiornamento e di compilare il proprio “portfolio professionale”, ovvero un quadro di tutte le materie di competenza e la storia professionale di tutti gli aspetti formativi.
L’area personale
Nella propria area personale il docente troverà una sezione tripartita con le etichette “catalogo”, “le mie iniziative” e “profilo personale”. Il catalogo propone l’offerta formativa dei vari soggetti erogatori accreditati. Il docente può fare una ricerca libera o basarsi sul piano di formazione del suo ambito territoriale. Tutte le iniziative sono raggruppate per ambiti; quando si seleziona una iniziativa, appaiono le informazioni di dettaglio, come il codice identificativo, una breve descrizione, e gli obiettivi formativi, il costo, la possibilità di usare la carta del docente, il programma, il curriculum vitae del relatore e gli allegati. Nella sezione “le mie iniziative” è presente l’elenco delle edizioni delle iniziative formative a cui il docente è iscritto o ha partecipato.
Dopo ogni corso formativo è prevista la compilazione di un questionario di gradimento dell’iniziativa formativa: dopo averlo inviato si potrà avere l’attestato di partecipazione.
L’ultima sezione, “profilo personale” raccoglie le informazioni personali del docente.
Il Piano Nazionale
Attraverso la piattaforma SOFIA, i docenti possono accedere ai corsi di formazione e i soggetti erogatori interessati ad accreditarsi possono iscriversi con le proprie iniziative formative (e lo possono fare anche le stesse scuole). Una volta che il docente ha scelto il corso di formazione, qualora l’erogatore lo accetti, può stampare il voucher per partecipare all’iniziativa formativa attraverso la piattaforma digitale dedicata alla carta del docente: lo strumento che consente di gestire, come un borsellino elettronico, i 500 euro erogati per l’aggiornamento a ogni docente. L’intera procedura di iscrizione alle iniziative formative avverrà completamente online e man mano che si procederà con i corsi ogni insegnante potrà completare quella che il Miur definisce la “storia formativa” del docente che costituirà il punto di partenza per realizzare il proprio portfolio professionale, a cui saranno poi aggiunti tutti gli altri ulteriori aspetti della professionalità e la documentazione della propria attività didattica. Sia il procedimento di aggiornamento dei docenti, sia l’istituzione del portfolio personale sono aspetti previsti dal Piano Nazionale per la Formazione dei docenti lanciato lo scorso ottobre dal Ministero dell’istruzione con un investimento di 325 milioni di euro. Il Piano recepisce la legge 107/2015 (La Buona Scuola) che ha introdotto la formazione per gli insegnanti come “obbligatoria, permanente e strutturale”.