Si tratta di una piattaforma, ideata da una mamma, utile a chi cerca intrattenimento famigliare a misura di bimbo o ragazzo
Hai del tempo da trascorrere in famiglia, ma non sai come poter far divertire i bambini? Mammacult corre in tuo soccorso . “Si tratta di una piattaforma digitale dove si possono trovare tante attività da fare con i bambini, sia nel tempo libero, sia nella propria città, sia quando si viaggia”, ci ha spiegato Francesca Camerota, Ceo e co-founder di Mammacult.
Cosa si può trovare
“La si può utilizzare tutto l’anno: sia nel periodo vacanziero che quando si torna da scuola. Si può trovare dal campo estivo a un laboratorio o alla visita al museo durante l’anno. Noi ci rivolgiamo prevalentemente alle famiglie e facciamo in modo che trovino attività adatte ai bambini dai 0 ai 15 anni e indicate da fornitori specializzati. Quindi, facciamo da tramite tra loro e le famiglie. Dall’altro lato, Mammacult si rivolge ad aziende che hanno l’obiettivo di responsabilità sociale e quindi organizzano per i propri dipendenti o clienti, una serie di iniziative rivolte ai bambini. Noi ci poniamo come punto di riferimento per poter offrire le esperienze e le nostre competenze per soddisfare queste esigenze”.
L’idea alla base di Mammacult
L’idea di questa startup è nata proprio da Francesca che, da mamma, ne ha colto l’esperienza direttamente su di sé. “Ho due bambine e conosco bene l’esigenza dei genitori. È il frutto di una serie di esperienze vissute sul campo. Mammacult era iniziata come un progetto no profit, finalizzato ad avvicinare bambini e famiglie nella cultura. Poi con Stefano, mio socio, abbiamo deciso di trasformare Mammacult in un’impresa con una piattaforma market place che, quindi, creasse tutte le tipologie di attività per i bambini e studiate per loro.
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Le esigenze delle famiglie sono estese”. Oltre a Francesca e a Stefano, al progetto lavorano altre tre persone.
“Il mercato delle attività per famiglie in Italia è vastissimo, perché loro spendono in media 1700 euro all’anno in queste attività di intrattenimento. Un mercato di circa 3 miliardi. La sfida per noi è che questa tipologia non è avvezza ancora all’utilizzo del digitale”.
Il futuro
Mammacult è una delle startup accelerate da SocialFare di Torino per il progetto Foundamenta. Questo investimento ha permesso la creazione di una nuova brand identity, più curata e più in linea con la missione che verrà lanciata nelle prossime settimane. “Un altro aspetto su cui abbiamo lavorato in profondità è quello tecnologico: stiamo facendo un salto di qualità anche su questo piano, con una nuova piattaforma che offrirà nel contempo funzionalità di prenotazione più avanzate ed un’interfaccia più semplice e intuitiva”, ha aggiunto Francesca che, può vantare partnership importanti come quella con Trenitalia.