AFAM, al via cantiere Miur. A novembre audizioni degli stakeholder, mentre a dicembre è previsto la consegna del rapporto per ridefinire futuro del settore
Dopo i cantieri sulla scuola, arriva quello sull’AFAM, l’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica. Un gruppo ristretto di componenti del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ( Miur ) e di esperti dovrà produrre, entro l’anno, un Rapporto per ridefinire il futuro del settore. A questo scopo, durante il mese di novembre, il cantiere AFAM incontrerà gli stakeholder per ascoltare il loro punto di vista. Il cantiere sarà coordinato dal capo di Gabinetto, Alessandro Fusacchia, insieme alla vice capo di Gabinetto Simona Montesarchio e al Capo del Dipartimento per l’Alta Formazione e la Ricerca Marco Mancini. Ai lavori parteciperà il Sottosegretario Angela D’Onghia.
I tempi
I lavori del cantiere prenderanno avvio il 14 ottobre 2014. Entro inizio novembre il gruppo di lavoro produrrà un documento con la struttura del Rapporto a cui si dovrà arrivare, le prime riflessioni e le domande aperte. Il documento sarà reso pubblico e sulla sua base, a novembre, si faranno le audizioni con gli stakeholder esterni. Verranno ascoltati, fra gli altri, le Conferenze dei Direttori, dei Presidenti dei Conservatori, delle Accademie di Belle Arti, il Coordinamento delle Accademie non-statali, la Consulta degli studenti dei Conservatori, delle Accademie e degli Isia, Associazioni e rappresentanze della docenza, le Organizzazioni Sindacali, l’Agenzia di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR), il Consiglio Universitario Nazionale (CUN), personalità del mondo della cultura.
I temi del cantiere
Fra gli obiettivi del cantiere, la rivisitazione della governance delle Istituzioni dell’AFAM, la razionalizzazione della distribuzione dell’offerta formativa secondo precisi criteri e indicatori di accreditamento, l’avvio di percorsi formativi di III livello (dottorati), nuove regole di distribuzione del finanziamento ordinario con l’individuazione di quote premiali crescenti. Si parlerà anche di stato giuridico del personale e valorizzazione delle rispettive specificità, principi su cui sarà predisposto il nuovo regolamento sul reclutamento del sistema AFAM. Il cantiere si occuperà anche della valorizzazione e valutazione dei titoli artistici, della mobilità studentesca e dei processi di internazionalizzazione dell’offerta formativa.
Alessandro Fusacchia
Rieti, 36 anni. Capo di Gabinetto del Ministro dell’Istruzione,dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini. È stato Consigliere per la diplomazia economica del Ministro degli Affari Esteri Emma Bonino, e prima ancora Consigliere per l’innovazione del Ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera, per il quale ha coordinato il lavoro che ha portato alla prima legge italiana sulle start-up. In passato ha lavorato a Bruxelles presso il Consiglio dei Ministri dell’Unione europea. Ha un PhD dell’Istituto Universitario Europeo di Fiesole.
Angela D’Onghia
Bari, 52 anni. Sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. A 22 anni è entrata nell’azienda di famiglia. A soli 25 anni ha assunto la carica di amministratore unico dell’azienda. Nel 2008 è stata onorata, dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, della carica di Cavaliere del Lavoro. Nel biennio 2011/2013 è stata presidente della sezione Moda di Confindustria Bari e Barletta-Andria-Trani. Nel 2013, è stata eletta Senatrice della Repubblica nella XVII legislatura.
Simona Montesarchio
Avellino, 36 anni. Vice Capo di Gabinetto Vicario e Dirigente di ruolo presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con competenza per l’istruzione scolastica e l’AFAM. Dirigente di seconda fascia del MIUR, con pregressa esperienza presso diversi enti locali. È in corso di perfezionamento il Decreto per la sua nomina a Direttore Generale per l’edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali e per l’innovazione digitale.
Marco Mancini
Roma, 56 anni. Capo del Dipartimento per la Formazione Superiore e la Ricerca al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. In passato è stato rettore dell’Università della Tuscia (Viterbo) per quattro mandati. È stato inoltre segretario generale e, in seguito, presidente della CRUI, la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane. È professore di Glottologia e socio corrispondente dell’Accademia Nazionale dei Lincei.
Andrea Di Benedetto
Pisa, 42 anni. Imprenditore (fondatore e CEO di 3logic MK, un’azienda tecnologica specializzata in immagini digitali e internet of things), è il vicepresidente nazionale di CNA con delega su innovazione e digitale. Nel 2010 ha lanciato CNA NeXT, il festival dell’intelligenza collettiva. Ora, con CNA Digitale, si occupa di manifattura digitale, artigiani digitali e open innovation. Nel 2012 è stato tra i fondatori di SpazioDati, una start-up specializzata in semantic data-marketplaces con sede a Trento, ora azienda leader in Italia nel mondo big data. È presidente del Polo Tecnologico di Navacchio (Pisa) e si occupa della finanza di Tunia, un’azienda di vini e oli biologici.
Bruno Carioti
Roma, 63 anni. Diplomato presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma nel 1975. Svolge dal 1977 attività didattica presso il Conservatorio Alfredo Casella di L’Aquila per la cattedra di teoria, Solfeggio e Dettato musicale. È stato nominato Direttore dello stesso Conservatorio, a seguito di elezione, dal 1998 fino al 2013. Dal 2012 è Commissario con funzioni di Direttore presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Gaetano Braga” di Teramo. Già Presidente della conferenza dei Direttori dei Conservatori di Musica italiani. È inoltre Commissario dell’Accademia Nazionale di Danza e componente del consiglio direttivo dell’Associazione Europea dei Conservatori.
Domenico Codispoti
Catanzaro, 39 anni. Pianista. Docente di pianoforte presso il Conservatorio “Lorenzo Perosi” di Campobasso. Concertista di fama internazionale. Vincitore di prestigiosi concorsi come il Pilar Bayona di Saragozza, il Premio Jaén e il Cidade de Ferrol. Si esibisce in tutta Europa, America e Asia da solista, come camerista e con orchestre tra le più importanti al mondo. Ha inciso per Dynamic, Cable Musical, Odradek Records, Piano Classics, Brilliant, Naxos. «Domenico Codispoti suona con passione e impeto degni dello stesso Cortot. Il suo suono ha la pienezza e la ricchezza di Arrau» (Gramophone, 2013)
Domenico Rossitto
Siracusa, 59 anni. Direttore amministrativo presso l’Accademia Nazionale di Danza a Roma. Dal 1 febbraio 2009 è in posizione di comando, anche con compiti ispettivi, di ricerca e di studio per l’AFAM, presso il Dipartimento per la Formazione Superiore e la Ricerca. È stato membro nel primo CNAM in rappresentanza dei Direttori amministrativi, dal luglio 2000 al settembre 2006, e componente di vari gruppi di lavoro relativi ai processi di attuazione della legge di Riforma dell’AFAM.
Emanuele Bevilacqua
Salerno, 61 anni. Direttore del giornale Pagina99. Editore e scrittore. È stato amministratore delegato del manifesto e di Internazionale. Ha contribuito alla progettazione e al successo di periodici autorevoli quali National Geographic, Darwin, Limes, Colors, Micromega. È stato direttore del Palazzo delle Esposizioni di Roma. È docente di Marketing dei media presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Lugano.
Giovanna Cassese
Napoli, 55 anni. Prima direttrice donna dell’Accademia di Belle Arti di Napoli dal 2007 al 2013, oggi commissario direttore dell’Accademia di Belle Arti di L’Aquila. Professore di Storia dell’Arte contemporanea e di Problematiche di Conservazione dell’Arte Contemporanea. È anche responsabile scientifica nell’ambito della convenzione con MetroNapoli e Metropolitana di Napoli per la salvaguardia delle opere del Metrò dell’Arte. Ha pubblicato saggi e curato premi, mostre, volumi e convegni. È coordinatrice dei tavoli tecnici del MIUR per le Scuole di restauro