Il motore di ricerca dedicato ai biglietti di viaggi ha elaborato i dati relativi alle spese sostenute dai ragazzi in base alla località scelta per i loro studi. La città più economica da raggiungere è Roma, quella più economica per gli spostamenti è Palermo
Andare all’università costa. E non ci stiamo riferendo solo alle tasse da pagare ogni semestre o ai libri da acquistare per poter sostenere gli esami. Costa mantenersi soprattutto nella città che si sceglie come sede dei propri studi e che spesso non è quella in cui si è sempre vissuti. Affitto, trasloco, bollette e mobilità. Già, perché una volta stabilitisi in un posto nuovo, per vivere bisogna pur muoversi. Gopili, il motore di ricerca per trovare le migliori offerte in fatto di biglietti di viaggio, ha realizzato un’indagine per fare il punto sulle spese che devono sostenere gli studenti dei vari atenei italiani negli spostamenti verso la città scelta.
Le città più economiche da raggiungere
Le città risultate più economiche sono Roma e Bari. Per arrivare nella capitale si spendono in media 24,44 euro mentre a Bari si supera di poco la soglia dei 30 euro. La più cara da raggiungere è Torino che in media richiede una spesa di 39,56 euro, il 41 per cento in più rispetto alla città di Roma.
Padova ha il trasporto pubblico più caro
Discorso a parte meritano le tariffe annuali per accedere al servizio di trasporto pubblico nelle varie località. Il primato negativo in questo senso spetta a Padova dove è necessario spendere 225 euro all’anno per spostarsi. La cifra è del 50 per cento superiore rispetto a Palermo che risulta essere la più economica da questo punto di vista: un abbonamento annuale costa 150 euro per chi sceglie di studiare nel capoluogo siciliano. Il secondo e il terzo posto tra le città più vantaggiose per quanto riguarda la mobilità urbana spettano a Bologna (165 euro) e Torino (176 euro).
Gli studenti di Palermo risparmiano di più
La ricerca dimostra che in media gli studenti di Palermo riescono a risparmiare sulle spese dei trasporti il 26 per cento rispetto a quelli di Padova, mentre quelli di Bologna spendono in media il 15 per cento in meno di quelli di Milano. La scelta dell’università incide quindi in maniera considerevole sul budget che sarà poi possibile destinare agli studi o ad altre attività, considerato che in genere i giovani sono molto più propensi agli spostamenti rispetto alle persone più adulte.