La piattaforma di scooter e bike sharing parte da New York con un programma pilota: mezzi a tre o quattro ruote e una sedia a rotelle elettrica per persone con disabilità da prenotare direttamente dall’app Bird
Nuovi sviluppi per le piattaforme di sharing. Bird, specializzata in monopattini e biciclette elettrici e operativa anche in Italia, ha infatti stretto un’interessante partnership con la società Scootaround. Insieme, i due gruppi lanceranno un programma pilota che sperimenterà una bella novità nella flotta dei mezzi da poter noleggiare: si tratterà di quelli dedicati alle persone con disabilità. In particolare, di scooter a tre o quattro ruote e di una sedia a rotelle elettrica Whill Ci2.
Il programma pilota a New York di Bird per la disabilità
Il programma pilota decollerà la prossima estate a partire da New York. Agli utenti basterà fare attenzione a un nuovo pulsante nell’applicazione principale di Bird che appunto consentirà di selezionare i nuovi veicoli. Una volta scelto il mezzo, si potrà optare per un periodo di noleggio che andrà da uno a 14 giorni. Non solo: gli utenti riceveranno una sorta di tutorial in persona il giorno della consegna del mezzo (in un luogo che preferiscono), per assicurarsi che lo usino in modo consapevole e confortevole in ogni fase, dal parcheggio alla circolazione. In più, Bird ha messo a disposizione un numero gratuito per ogni dubbio o emergenza.
Gli aspetti tecnici del programma Bird per la disabilità
“Poiché le opzioni di micromobilità come biciclette e scooter condivisi continuano a espandersi, dobbiamo garantire che i vantaggi di queste reti di trasporto migliorate siano resi il più ampiamente disponibili, anche per le persone con disabilità” ha spiegato il canadese Kerry Renaud, Ceo di Scootaround. Con un elemento in più: mettendo loro a disposizione mezzi moderni, almeno per un certo periodo, che non è detto potrebbero permettersi. Una differenza non da poco. La partnership proseguirà in altre città nel corso dell’anno, sulla base dei risultati raggiunti proprio a New York (dove dallo scorso anno il divieto per i monopattini elettrici è stato eliminato e si riprenderà con nuovi programmi pilota sempre nel corso dell’estate). Rimangono ancora da chiarire alcuni dettagli. Per esempio, i costi del servizio. Anche se le tariffe di Scootaround possono dare un’idea: oscillano fra i 125 e i 195 dollari per una settimana in diverse città del paese.
La qualità della vita
Si tratta di un passo importante per incidere davvero nella qualità della vita delle persone che abitano le grandi città: i mezzi di micromobilità alternativa, e soprattutto le piattaforme e le reti messe in piedi per gestirle con un’elevata raffinatezza logistica, sono rimasti troppo a lungo un’esclusiva di alcune tipologie di utenti. Non hanno inciso, in certi contesti, tanto quanto ci si potesse attendere, spesso creando al contrario non poche preoccupazioni. Il test di Bird va nella giusta direzione: più che il mezzo, è il network l’importante e la differenza che può fare per utenze diverse con esigenze diverse.