La giovane realtà, acciaccata dalla pandemia e dall’assenza globale di materie prime, non si ferma e consegnerà i primi furgoni elettrici ad Amazon questo mese
Chi segue da tempo la sezione Impact di StartupItalia ha ormai imparato a conoscere Rivian Automotive Inc, la startup di veicoli elettrici che Amazon ha preso sotto la propria ala, come una delle realtà innovative più promettenti del mercato a impatto zero. Lo conferma l’ultimo annuncio arrivato da questa giovane ma arrembante azienda che ha tra i propri azionisti pure il colosso dell’auto Ford: costruirà infatti uno stabilimento da 5 miliardi di dollari in Georgia, il suo secondo impianto di assemblaggio negli Stati Uniti.
Lo stabilimento di Rivian in Georgia impiegherà più di 7.500 persone e costruirà 400.000 veicoli all’anno. L’apertura è prevista nel 2024 con la produzione interna di celle a batteria, confermando in gran parte i piani precedentemente delineati in documenti depositati presso altri Stati.
Con un valore di mercato di quasi 93 miliardi di dollari, lo scorso mese Rivian ha fatto il suo debutto al Nasdaq con la più grande offerta pubblica iniziale del 2021. Rivian ha raccolto quasi 14 miliardi nell’IPO per finanziare la crescita futura che si sono aggiunti alla mirabolante iniezione di capitali da 10,5 miliardi che aveva raccolto privatamente da investitori come Amazon e Ford Motor. Attualmente, Amazon possiede il 20% di Rivian e Ford ne possiede circa il 12%.
Al momento, stando ai risultati trimestrali pubblicati, Rivian ha registrato una perdita netta del terzo trimestre di 1,2 miliardi. Si tratta di una situazione piuttosto normale per una startup, soprattutto considerato quanto la pandemia abbia impattato sul comparto dell’automotive. Condizione che sembra destinata a subire un ulteriore aggravio, nell’imminente futuro, per via delle difficoltà di approvvigionamento globale di semiconduttori e di un atteso incremento del prezzo delle terre rare, essenziali per lo sviluppo delle batterie EV. Le azioni di Rivian sono crollate del 9,8% nel trading after-hour dopo che la società ha dichiarato di aspettarsi che la produzione diminuirà di alcune centinaia di veicoli rispetto all’obiettivo di 1.200 del 2021 e i suoi numeri di pre-ordine hanno deluso alcuni a Wall Street. “Il lancio e l’accelerazione della produzione di tre veicoli diversi in pochi mesi è una sfida incredibilmente difficile”, ha affermato l’amministratore delegato R.J. Scaringe. Scaringe ha aggiunto che Rivian è concentrata sulla produzione dei suoi veicoli.