Tra coloro che hanno partecipato al progetto di Apple c’è anche Cristina Angelillo, CEO di Marshmallow Games e presidente di Innovup
Dall’app per il monitoraggio del sonno a quella ludico-educativa per i più piccoli, passando per lo yoga, il benessere psicofisico e il corretto utilizzo dei social media: sono questi i progetti selezionati quest’anno da App Store Foundations. Il programma di Apple lanciato nel 2018 ha dato la possibilità a una serie di sviluppatori selezionati di ricevere supporto per la creazione di app ancora migliori. L’iniziativa è stata lanciata per la prima volta in Francia, e da allora hanno partecipato oltre 310 app creator. Tra gli sviluppatori selezionati nell’ultima edizione c’è Cristina Angelillo con la sua “Smart Tales”, un’app di giochi educativi dedicati ai più piccoli con sede a Bari. Oltre a lei, in Italia hanno partecipato al programma oltre 60 sviluppatori italiani, più di 260 tedeschi, oltre 70 svedesi e quattro slovacchi. In tutta Europa, la partecipazione è stata di oltre 1.100 sviluppatori e sviluppatrici. «L’Europa è la patria di alcuni degli sviluppatori più interessanti al mondo, che realizzano app innovative amate da milioni di persone a livello globale», ha dichiarato Daniel Matray, Director di App Store.
Abbiamo avuto modo di conoscerne meglio i cinque selezionati, tra cui anche Cristina, che hanno descritto nel dettaglio le loro app di punta.
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Gli sviluppatori selezionati
Tra i progetti vincenti c’è Napper, dello svedese Espen Janson, che dopo aver avuto un bambino ha scoperto l’importanza del sonno. Assieme all’amico Viktor Lindberg ha messo a punto Napper, un’app che utilizza l’intelligenza artificiale per aiutare a capire il ritmo del sonno del piccolo e i genitori a rilassarsi. Frederik Riedel è lo sviluppatore tedesco di one sec, l’applicazione che monitora nel dettaglio il tempo trascorso davanti allo schermo. L’app sfrutta gli shortcuts di iOS per attivare un messaggio che chiede all’utente di respirare e riflettere sulle proprie abitudini digitali quando apre un’app di social media. Uno strumento che aiuta a rimanere più concentrati.
Daylio è l’app messa a punto dagli slovacchi Samuel Bednár e Štefan Mitrík per rendere ancora più piacevole l’esperienza di scrivere un diario. Con Daylio è possibile riassumere la propria giornata in meno di un minuto, semplicemente con un’emoji che riflette il proprio stato d’animo, oppure descrivendo le attività svolte. L’app fornirà poi, nel corso del tempo, degli spunti per capire cosa fare per sentirsi meglio e trovare un equilibrio. Gotta Yoga è l’app della francese Maija Airas-Ceri, una giramondo che ha voluto rendere lo yoga accessibile a tutti, in diverse lingue e per tutti i livelli. Dopo aver partecipato al programma App Store Foundations e all’Apple Entrepreneur Camp, ha portato l’app a un nuovo livello: ora, con la funzione Poses, è in grado di riconoscere la posizione del corpo e guidare l’utente verso la postura migliore. Infine, Cristina Angelillo, italiana, con Smart Tales punta sullo studio di giochi educativi con centinaia di lezioni divertenti per bambini alla scoperta della matematica, della lettura, delle scienze o del coding.
Con una particolare attenzione all’accessibilità e alla neurodiversità, l’app ha ricevuto riconoscimenti speciali ed è stata selezionata per una partnership con UNICEF. «Ho capito l’importanza della didattica online osservando la mia bambina piccola mentre utilizzava il tablet – spiega Cristina – In quel momento è sorta in me la voglia di creare qualcosa di qualità che sfruttasse a pieno le potenzialità di questi strumenti. L’applicazione è nata nel letto di casa mia, ero incinta e ho pensato a come mettere a punto Math Tales, la prima app, che è nata pochi giorni prima della nascita della mia seconda figlia. Sono partita con un’idea e adesso siamo una squadra di 22 persone con sede a Bari ma guardiamo spesso a Milano e all’estero. Sono diventata, contemporaneamente, mamma e imprenditrice, e non mi ritengo una superdonna ma una persona determinata che sa dare le giuste priorità. Attualmente sono a lavoro per una nuova versione dedicata alla fascia di età 6-10 anni».
Il programma di Apple
I cinque sviluppatori europei che sono stati selezionati usufruiscono di supporto editoriale sull’App Store, oltre al featuring nella tab “App” per tutta la durata della campagna: un’opportunità che gli garantisce un’esposizione a milioni di utenti in tutto il mondo. Inoltre, queste app saranno inserite nella scheda applicazioni dell’App Store, risultando in primo piano per le centinaia di milioni di visitatori che App Store ha ogni giorno. Secondo quanto riferito da Apple, App Store ha creato oltre 2,3 milioni di posti di lavoro in tutta Europa. E in base ai risultati emersi da una ricerca condotta di recente da analisti indipendenti di Analysis Group, i piccoli sviluppatori europei su App Store hanno registrato un aumento dei loro guadagni del 64%, con una crescita significativa dei ricavi in Francia (122%) e in Germania (37%).