In arrivo lo studio di fattibilità tra l’azienda e Alchimia S.p.a, l’unico advisor italiano
Virgin Hyperloop ha scelto Alchimia S.p.a. – veicolo di investimento privato operante principalmente nel settore del Venture Capital – come unico advisor italiano per sondare il mercato e capire come introdurre il suo treno super veloce a levitazione magnetica lungo la penisola. L’intenzione dei due soggetti è quella di realizzare uno studio di fattibilità in Italia, coinvolgendo diversi partner del settore pubblico e privato. Lo studio verterà sull’analisi e la valutazione sistematica delle caratteristiche, dei costi e degli impatti ottenibili nel paese. «Solo pochi anni fa – ha detto Paolo Barletta, Amministratore e Socio di Maggioranza di Alchimia Spa – Virgin Hyperloop era un progetto futuristico per molti e realizzabile per pochi. Alchimia ha riconosciuto sin da subito invece, l’enorme potenziale di questa nuova modalità di trasporto. Oggi, grazie ai risultati raggiunti con i primi test con passeggeri a bordo e le positive riflessioni da parte della Commissione Europea, siamo fiduciosi di poter avviare significativi tavoli per portare questa nuova rete di trasporto hyperloop in Italia».
Leggi anche: Hyperloop, il primo test con due passeggeri a bordo. 500 metri a 160 all’ora
Hyperloop: gli obiettivi green
Negli ultimi anni Virgin Hyperloop ha lavorato con la Direzione Generale della Mobilità e dei Trasporti (DG MOVE) della Commissione Europea per creare politiche e piani di sicurezza che permettano la diffusione di questa nuova modalità di trasporto. Il primo a idearlo era stato Elon Musk, il CEO di Tesla, che aveva pensato ad hyperloop come a un mezzo di trasporto efficiente per mandare in soffitta l’alta velocità. Recentemente, all’interno della strategia di mobilità intelligente e sostenibile della Commissione Europea, hyperloop è stato definito come una “game-changing technology”.
Lo sviluppo dell’hyperloop rappresenterebbe un passo in avanti nella riduzione delle emissioni nel settore dei trasporti e della logistica, assicurando all’UE un sistema di mobilità pulita, veloce, intelligente e accessibili a tutti. Jay Walder, CEO di Virgin Hyperloop ha dichiarato: «L’Italia ha un passato di investimenti in infrastrutture e trasporti volti a sostenere cittadini e turisti. Hyperloop può ridurre in minuti i viaggi che una volta richiedevano ore, fornendo un cambio di paradigma nel modo in cui pensiamo alla distanza e al tempo, non solo per le persone ma anche per il trasporto delle merci”. Ha aggiunto: “Portare l’hyperloop in Italia significherebbe stimolare una nuova industria creando posti di lavoro e prosperità socio-economica per il paese».