Il test negli Stati Uniti. Destino sempre più incerto per le sale
A far cadere le certezze ci aveva già pensato qualche mese fa l’amministratore delegato di Disney, Bob Chapek, annunciando che l’azienda avrebbe puntato tutto sullo streaming, trattando le sale cinematografiche come una semplice «opzione» di fruizione dei film. Ora si è mossa anche Warner Bros. che, dal prossimo anno, avvierà una sperimentazione rivoluzionaria negli Stati Uniti: tutte le nuove uscite in programma nei cinema verranno pubblicate sul proprio canale streaming HBO Max per un mese intero in simultanea alle proiezioni. La notizia riportata da The Verge conferma una tendenza che potrebbe avere l’effetto di un colpo mortale per tante sale cinematografiche già allo stremo a seguito del crollo di fatturato di quest’anno.
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Disney, Warner Bros. e poi?
Warner Bros. potrebbe non essere l’unica azienda dell’intrattenimento costretta a sposare la strada dello streaming, rimodellando così il rapporto che da decenni la lega ai cinema. Il test in questione dovrebbe durare un anno, periodo di tempo più che sufficiente per promuovere o bocciare questa drastica transizione dalle sale ai salotti. Tra i prossimi film in uscita che si potranno dunque godere con questa modalità compaiono The Suicide Squad e Matrix 4. In un momento dell’anno fondamentale per gli incassi cinematografici – il Natale – neanche in Italia si ha piena consapevolezza di quello che succederà al comparto.
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Molti esperti dicono che il futuro dei cinema – così come di tutti gli store fisici – si giocherà sull’esperienza da offrire al cliente. Le innovazioni in questo campo, tuttavia, ancora non si trovano se non qualche timido slancio. Negli Stati Uniti la catena AMC ha infatti proposto agli spettatori una modalità per occupare un’intera sala con piccoli gruppi di massimo 20 persone. Esperienza quasi in solitaria che, in realtà, molti di noi avranno provato almeno una volta nella vita con la scelta di un film horror di quart’ordine in pieno agosto.