«Perché deve pagare chi lavora e non chi viene a fare shopping?». Così ha detto il sindaco di Milano Beppe Sala annunciando che il Comune introdurrà presto una novità per l’Area C, la zona a traffico limitato che comprende vie e piazze centrali del capoluogo lombardo. Oggi la congestion charge è attiva dal lunedì al venerdì, dalle 7:30 alle 19:30 (festivi esclusi), ma le cose per gli automobilisti potrebbero cambiare nei prossimi mesi.

Area C, che cosa cambia a Milano
Come ha spiegato Sala l’obiettivo è far sì che l’Area C sia attiva anche durante i week end. La novità, come si legge sulla stampa di settore, potrebbe essere introdotta a partire da Capodanno 2026. «Vogliamo estendere il pagamento anche nel fine settimana, ma non per fare cassa», ha specificato il primo cittadino.
L’obiettivo di soluzioni come quella della congestion charge è ridurre il traffico motorizzato in città. In tutta Europa esempi simili sono stati portati avanti dai sindaci non senza critiche e accuse di limitare gli spostamenti e di colpire il piccolo commercio. Della proposta di allungare l’orario di Area C anche nel week end si discute da tempo a Milano. Il ticket giornaliero per accedere all’Area C ad oggi è di 7,5 euro. Chi vi entra senza pagare e con mezzi non ammessi incorre in una sanzione di 95 euro.