Intenzioni ottime, risultato un po’ meno. La software house Cyanide già al lavoro per riparare i bug
Non serve essere esperti di football americano per capire che certi sport richiedono un fisico bestiale. Dunque non c’è nulla di male nel trovare i mostri di Warhammer, IP di Games Workshop, con indosso casco, casacche e scarponcini per sfrecciare sull’erba. Atterrato da pochi giorni pure sulla next gen di Xbox, Blood Bowl 3 ha ricevuto non poche critiche da parte della community per quanto riguarda bug, ma anche le microtransazioni che costringono gli utenti a spendere una fortuna. La software house francese Cyanide si è scusata (in parte) spiegando che sistemerà tutte le problematiche grafiche, ma ha risposto sul tema della monetizzazione dicendo che il sistema è comunque giudicato equo.
Entriamo dunque nel vivo di questa esperienza. Di Warhammer abbiamo recensito non pochi titoli, ma questa è la prima volta che ci capita di confrontarci con una saga giunta al terzo episodio. Diciamo subito che Blood Bowl 3 non è un videogioco da gustarsi in real time, ma a cui approcciarsi con l’astuzia di un allenatore che da bordo campo sa muovere i suoi giocatori e studiare le migliori strategie per vincere le partite.
Leggi anche: Warhammer 40,000: Inquisitor – Martyr, diamo inizio alla purga su Xbox
Non siamo di fronte a un videogioco facile e per chi non conoscesse le regole del football americano, il tutorial iniziale è fondamentale. I problemi però, come anticipato, si sono riscontrati nell’esperienza complessiva, costellata di bug e problemi tecnici che hanno reso il gameply, già di per sè rallentato (è il prezzo degli strategici), davvero frustrante. In più l’interfaccia non è il massimo, con statistiche e numeri difficili da leggere.
Leggi anche: PS5 | Warhammer Chaosbane, un emulo di Diablo su PlayStation 5?
Cyanide dovrà rimboccarsi le maniche per sistemare al meglio il titolo, che comunque partiva da basi grafiche non male, con una caratterizzazione dei personaggi più che buona e un bestiario di tutto rispetto. Non è un titolo sportivo come ci si aspetta in genere, ma avrebbe potuto essere in partenza qualcosa di molto valido per la nicchia di appassionati. I problemi all’origine lasciano però intendere che la software house abbia accelerato la pubblicazione del titolo. Se intanto foste interessati a pilotare uno di questi mostri date un occhio alle altre recensioni dell’IP Warhammer che abbiamo sparso lungo questa recensione.