Un cuoco innamorato delle sue ricette. Nessuno lo fermerà
Continuiamo a sostenere che la cucina italiana sia la migliore al mondo. A maggior ragione dopo aver visto per che tipo di ingredienti va pazzo il protagonista di Chefy-Chef, videogioco sviluppato da BUG-Studio, tenendo a mente ricette non propriamente mediterranee. Il cuoco che ci farà compagnia in una sessantina di livelli è alla disperata ricerca di ravanelli, ananas e altri improbabili ingredienti, il cui mix parrebbe da leccarsi i baffi. Ci teniamo la pasta al pomodoro e la bistecca fiorentina con molta tranquillità. Su Nintendo Switch quello che vi andiamo a recensire è un platform in grafica retro gaming divertente e semplice nel gameplay. L’obiettivo è raccogliere gli ingredienti su mappe stile metroidvania, dove in realtà non è molto difficile ritrovare la via.
Con un accompagnamento musicale a tema, Chefy-Chef non è un videogioco esigente e si svela livello dopo livello con alcuni elementi che vanno a potenziare il cuoco. Se all’inizio può appena saltare ed evitare rane assassine e coccodrilli che si mimetizzano nell’acque, presto arriveranno i coltelli e altre armi fondamentali. Non soltanto per uccidere, ma per scalare pareti, ad esempio.
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Esplorando la mappa in tutte le direzioni, l’obiettivo è raccogliere gli ingredienti. Una volta completata la ricetta, dal suolo crescerà un frigorifero bianco che gli sviluppatori hanno ideato come portale per il livello successivo. L’aspetto che rende il tutto meno piatto, è il fatto che l’elettrodomestico non comparirà davanti allo chef non appena avrà raccolto l’ultimo elemento del piatto. Sentirete la terra tremare e bisognerà cercare ovunque per capire dove si trova l’uscita.
All’inizio gli ostacoli sono pochi, ma oltre agli animali cominceranno a spuntare elementi ambientali appuntiti o infuocati messi lì per mettere a repentaglio la salute del cuoco. La vita è misurata non in cuori, ma in pomodori rossi. Ad aiutare il giocatore, forse troppo, ci sono i checkpoint sparsi nella mappa, a forma di libro. Le ambientazioni, alle quali diamo un voto tutto sommato discreto, variano: si passa dalla giungla iniziale per spostarsi a latitudini decisamente più fredde. Chefy-Chef è un titolo ideale per il divertimento, visto il tema, mordi e fuggi. A quel prezzo è un boccone niente male.
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