Piccoli come pulci in un futuro cyberpunk
Destructivator SE, disponibile tra pochi giorni anche sullo store di Nintendo (in prevendita a un prezzo molto competitivo), è un platform che celebra i videogiochi di un tempo. Sviluppato dalla realtà indie Thalamus Digital Publishing, ci porta nei panni di un minuscolo (una manciata di pixel) soldato che deve fare piazza pulita in schermate piene zeppe di nemici. In un futuro cyberpunk, con la terra minacciata da pericoli di ogni genere, siamo l’ultima speranza per riportare la pace. Non ci soffermeremo sulla trama, perché come nei titoli retro gaming la ciccia sta nel gameplay. Andiamo dunque a scoprire se è stato davvero divertente prendere parte a queste sparatorie.
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Il primo impatto con Destructivator SE è interessante. Tutto è sovradimensionato, a parte noi: noi, infatti, ci distinguiamo soltanto per la brillante tuta verde da eroe, mentre i nemici hanno adottato scelte stilistiche diverse con violetti e altre tonalità. Le armi non sono troppo identificabili, figuriamoci i volti: la scelta può piacere o meno, ma non influenza la resa del combat system. Da esserini così minuscoli, tipo pulci, ci si deve aspettare almeno la velocità: e infatti gli sviluppatori ci hanno soddisfatto.
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Destructivator SE propone un sistema di combattimento tanto facile, quanto veloce. Per sorprendere un nemico alle spalle bisogna saltare, scendere una scala alla svelta o buttarsi a capofitto da una piattaforma. Se saremo troppo cauti verremo eliminati con pochi proiettili. Ogni schermata ha diversi check point sparsi che consentiranno al gamer di riprendere il combattimento senza perdere tempo in questo labirinto. I livelli, una cinquantina in tutto, bastano per un divertimento senza troppe esigenze. Il videogioco, soprattutto per il prezzo, vale come occasione per arricchire la propria libreria di platform.
