La startup Toukana Interactive debutta nel mondo dei videogiochi con un titolo tanto rilassante quanto intrigante
Immaginatevi un creatore divino, un essere onnisciente che, nel cruciale momento della genesi del mondo, anziché calarsi nei panni di un sommo architetto, di un saggio alchimista, stia semplicemente giocando a un puzzle. È questa la visione che anima il coloratissimo e rilassante Dorfromantik, gioco strategico colorato e divertente, nonché opera prima dei ragazzi di Toukana Interactive, startup innovativa tedesca che ci ha subito dimostrato di avere tutte le carte in regola per sfondare.
Il mondo a due facce di Dorfromantik
L’aspetto che più ci ha colpiti di Dorfromantik è, senza troppe sorprese, la realizzazione grafica, la scelta dei colori e la cura per i dettagli. Quello, però, ci aveva già incuriositi al momento della diffusione delle prime immagini del gioco. Una volta che abbiamo potuto provarlo con mano sul nostro Nintendo Switch, si è invece imposto il gameplay: semplice, eppure allo stesso tempo elaborato, rilassante ma anche avvincente, pensato per i neofiti tuttavia capace di prendere anche i gamer professionisti…
Di fatto Dorfromantik poggia la propria essenza sulle regole del domino, mischiate a quelle dei puzzle: si ha a disposizione un tot di tessere esagonali, raffiguranti il mondo (nel vero senso della parola: alberi, città, boschi, campi coltivati, ecc…) di gioco. Il nostro compito sarà quello di collegarle l’una all’altra, in totale libertà ma con l’obiettivo di creare dei paesaggi di senso compiuto, nei quali insomma le caselle simili siano consequenziali. Obiettivo rimarcato dalla necessità di completare numerose side quest che verranno via via sbloccate, come creare un’area urbana di tot caselle o un campo coltivato sufficientemente grande.
Alcune saranno legate alle caselle messe in campo: il mulino a vento vuole essere adiacente a 6 campi di grano, la locomotiva vuole essere collegata a 10 binari, oppure il cervo vuole abitare una foresta con almeno 50 alberi… Assecondare tali richieste è il solo modo per fare punti extra e guadagnare nuove tessere, così da poter continuare con la nostra opera plasmatrice.
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Nel corso delle prime partite, poi, è possibile sbloccare nuove varianti di tessere già in nostro possesso, per cambiare la palette di colori a seconda della stagione. Queste semplici regole fanno di Dorfromantik un Townscaper (meraviglioso giochino sviluppato dall’architetto Oskar Stålberg) che sa andare al di là del piacere della creazione di pittoreschi paesaggi, catturando il giocatore con piccoli ma divertenti obiettivi ludici.
Obiettivi che possono sparire nella modalità zen, che consente di giocare seguendo la propria vena creativa, o essere declinati a seconda che si stia cercando maggiore o minore frenesia (o la partita infinita) in altre mode di contorno. Il risultato è un gioco di strategia semplicemente delizioso, per tutti i palati.