Esperimento di un ente formativo con il supporto di Chef Rubio. Ma lo street food è sempre più vivo: questo weekend a Roma nuova tappa del Food Truck Fest
Forma Futuro, società di formazione, lancia a Parma la prima Street Food Academy nostrana. O almeno, un primo tentativo anche se qualche iniziativa simile era già stata proposta durante l’Expo. A mettere la faccia sulla struttura dedicata alle professionalità del settore del cibo di strada, ormai un megatrend assoluto, c’è niente meno che Chef Rubio, all’anagrafe Gabriele Rubini, classe 1983 da Frascati, ai Castelli romani. Esploso con la serie televisiva cult Unti e bisunti arrivata dopo una carriera da rugbista e un periodo in Canada che gli ha cambiato la vita, lo chef ha fra i suoi piatti forti le specialità popolari e, appunto, di strada. Sostiene il progetto ed è sponsor di due borse di studio per gli studenti che si distingueranno nel corso del primo anno dell’iniziativa.
Chef Rubio offre due borse di studio
Chef Rubio è stato solo la punta più visibile di un fenomeno travolgente, quello dello street food, di cui abbiamo parlato più volte approfondendone ogni aspetto, dal lancio di un food truck alle tendenze per l’anno in corso. Per questo Forma Futuro, ente formativo piuttosto consolidato di Parma, ha pensato di cogliere la recente nomina della città come Centro creativo per la gastronomia da parte dell’Unesco e lanciato un corso sperimentale. Frutto di un anno di ricerche in giro per l’Italia, fra storie, contesti, normative, prodotti e costi di produzione. Questi sono anche i fronti che gli allievi approfondiranno. Iscrizioni dal 22 marzo al 19 aprile, venti i posti a disposizione. Qui tutte le informazioni.
Cosa si studierà
Sul banco c’è la qualifica come addetto alla ristorazione con competenze street food che si potrà ottenere seguendo un percorso didattico certificato secondo le direttive della formazione professionale dell’Emilia Romagna. Gestito ovviamente da professionisti del settore. Gli obiettivi sono diversi. I destinatari sono per esempio vari, dai disoccupati agli inoccupati fino ai dipendenti di imprese private e della pa oltre a professionisti e imprese private. I corsi sono gratuiti per disoccupati e inoccupati, cioè chi è ancora in cerca del primo impiego. Fra i finanziatori dei corsi Quanta, società anch’essa attiva nel campo delle risorse umane, e il fondo Forma Temp. E sono previsti accordi e sostegni finanziari anche sul fronte privato.
A Roma il Food Truck Fest
A riprova della vivacità del settore, e spostandoci da Parma a Roma, c’è per esempio da segnalare la nuova tappa capitolina del Food Truck Fest, dopo la Farnesina, l’ex Dogana e Testaccio stavolta nel cuore di Trastevere fino a domenica 20 marzo. Dalle 12 alle 24 sarà possibile assaggiare le specialità di una nutrita pattuglia di camioncini, minivan e ape car parcheggiate in piazza Mastai in rappresentanza delle migliori cucine italiane su tre o più ruote. L’appuntamento, messo in piedi da Vinòforum, si presenta di fatto come una festa del cibo di strada accompagnata da tante etichette enologiche e birre artigianali.
In ballo le polpette di Appetito, le panelle e crocché di Panella, le costolette di maiale e la carne affumicata da Mr Doyle, la cacio e pepe dall’omonimo truck. E ancora la vera puccia pontina da Streat Bacco, i fritti e i pastellati da Fritto dorato, le olive all’ascolana da Migliori e Rec 23 con gli hamburger o Sto bene Roma con l’hot dog di cinta e Dar Ciriola con i panini con porchetta, prosciutto e vegetariano. Completano l’offerta Apemagna e Ristosullavia, con i piatti tipici della Tuscia viterbese, e Kombinando, col tiramisù realizzato in diretta e la frutta firmata dal Consorzio della Mela Valvenosta Igp.