Il padre dell’alta cucina italiana parla di innovazione in cucina, spiegando quanto sia importante per un cuoco continuare a essere curioso e sperimentare
A Seeds&Chips non poteva certo mancare Gualtiero Marchesi, Maestro dell’alta cucina sempre in prima linea quando si tratta di rivoluzionare preparazioni o ideare nuovi piatti. Lo chef, o come preferisce dire lui, il Cuoco Compositore, è presente alla manifestazione per presentare il progetto ‘Feed for Good’, la piattaforma che fornisce servizi personalizzati legati alla nutrizione e alle abitudini alimentari.
Innovazione in cucina
Il padre dell’alta cucina italiana, a pochi giorni dal suo 85esimo compleanno, ci ha spiegato come sia necessario per un cuoco restare umile e curioso. “Bisogna domandare sempre il perché delle cose, essere curiosi è un grande stimolo” conclude Marchesi. E quando gli chiediamo cosa ne pensa delle stampanti 3D e se ne farebbe mai entrare una nella sua cucina lui risponde “perché no?“.
Menu su tablet in Bonvesin de la Riva
Il maestro Marchesi ha parlato anche delle nuove tecnologie introdotte nei propri ristoranti. In quello milanese di Bonvesin della Riva, ad esempio, il menu è su tablet: lì vengono proposte le foto dei piatti. “Il cliente sa quello che ordina e può confrontare il piatto che gli arriva con la foto” ha detto. Sul tablet sono segnalate possibili allergie o intolleranze per il cliente. L‘Accademia Gualtiero Marchesi è presente al Salone dell’innovazione anche per presentare un sistema che raccoglie le informazioni relative a un piatto e dà il via libera a quelli che possono andare in sala. Il sistema è pensato anche per essere utilizzato nelle mense per raccogliere dati e informazioni sugli alimenti e sulla salute delle persone.