Perché usare il classico cartone quando per consegnare la pizza si può usare una scatola (ecosostenibile al 100%) fatta interamente di… pizza? L’idea di Vinnie a New York
Per i patiti del food packaging sostenibile dalla Grande Mela arriva una bella novità. Vinnie’s Pizzeria di Brooklyn lancia infatti il primo contenitore per la pizza biodegradabile e addirittura commestibile. Di cos’è fatto? Di pizza, ovviamente!
Introducing The PIZZA BOX PIZZA! A pizza box made entirely out of pizza! No waste, 100% pizza and 100% delicious. pic.twitter.com/2KxxndlK4Z
— Vinnie’s Pizzeria (@vinniesbrooklyn) April 27, 2016
Vinnie, proprietario della pizzeria, ha raccontato di aver avuto una vera e propria folgorazione guardando i clienti: “Mangiano la pizza e buttano subito via la scatola. Allora ho pensato a qualcosa che fosse al contempo ecologico e delizioso“. Ne è nata così questa scatola molto gustosa.
La pizza di Vinnie
Carta stagnola
Per mantenere calda la pietanza, lo stesso contenitore viene avvolto in carta stagnola e, anche se mantiene la temperatura, ha però una controindicazione. Non si tratta infatti di un prodotto esattamente economico. Questa speciale confezione e il suo contenuto costano infatti 40 dollari. Inoltre, alcuni detrattori della gustosa operazione hanno fatto notare il pericolo di proliferazione di germi all’interno del contenitore.
Packaging ecosostenibile
Sembra strano che un’idea tanto creativa quanto gustosa sia nata in America e non nella patria della pizza, cioè l’Italia. C’è chi, come la redazione di Dissapore, si augura presto di vedere quale risposta sapranno dare all’invenzione di Vinnie pizzaioli del calibro di Gino Sorbillo, ad esempio. Così dopo le posate commestibili inventate da Narayana Peesapaty in India, anche il packaging della pizza diventa ecosostenibile. Se ne avete il coraggio, potete anche mangiarlo. Vedremo come la prenderanno i pizza boys che dovranno consegnare le scatole di Vinnie…
