Due ragazzi aprono un bar tutto dedicato a Putin. L’unico luogo non ricoperto da foto di Zar Vladimir? La toilette, detta “Blocco Nato” (che sulla carta igienica ha Obama…)
Si chiama President Cafè, si trova a Krasnoyarsk, nella Siberia orientale a 4.100 km da Mosca. Sembrerebbe un bar qualunque, ma la sua particolarità è quella di essere interamente dedicato al presidente russo Vladimir Putin. Entrando in questo locale, anonimo all’esterno, si avrà l’impressione di varcare la soglia di un santuario. Alle pareti sono appese decine e decine di foto che ripercorrono la vita del leader russo, dalla sua infanzia ai giorni nostri. A crearlo sono stati Dmitry Zhadanov e Svetlana Lautman.
Drink patriottici e “Squadra Putin” di cameriere
Al President Cafè si possono bere i drink più patriottici di tutta la Russia e grazie a una riproduzione a grandezza reale del presidente Putin, ci si può anche scattare un selfie speciale. Le cameriere formano la “squadra Putin“: tutte indossano una polo bianca e un farfallino con i colori della bandiera russa.
Obama sulla carta igienica (nella toilette “Nato”)
L’unico posto in cui non sono state messe foto di Putin è la toilette, chiamata “Blocco Nato“. Accanto ai lavabo, ci si pulisce i piedi sulla bandiera americana. Largo spazio alle foto dei leader europei – tra cui Angela Merkel e David Cameron. Se volete, con un pennarello gentilmente offerto dai gestori del bar, potete scrivere insulti e scarabocchiare baffi finti sulle facce di Barack Obama e Merkel. Sulla carta igienica troverete il volto del presidente degli Stati Uniti, attrazione più gettonata del locale. Nel bagno Putin torna a fare la sua comparsa negli specchi, incorniciati da foto del presidente. Gli sposi più patriottici scelgono il President Cafè per festeggiare le proprie nozze con amici e parenti. Nel menu, su cui è ovviamente raffigurato Putin, il piatto più costoso è ovviamente “l’insalata del Presidente“. “Un bar così mancava in Russia”, ha dichiarato Zhadanov , la cui ammirazione per Putin ha subito una brusca impennata durante i tre anni passati negli Stati Uniti. “Rendere migliore la Russia“, spiega il titolare del bar “dipende solo da noi”.
La Carbonara del Presidente
I gestori non hanno paura di incidenti diplomatici, e con l’Italia rischiano grosso a causa della “Carbonara del Presidente” a base di prosciutto crudo siberiano, panna da cucina e funghi champignon. Un altro Carbonaragate all’orizzonte?