Dal Giappone il sequel di un titolo del 2015. Lo abbiamo provato su next gen
Torniamo a parlare di visual novel e lo facciamo con un remastered di un sequel uscito nel 2017. How to Fool a Liar King Remastered è infatti arrivato dopo How to Take Off Your Mask (2015). Ma, come spesso accade, il gamer non deve per forza recuperare l’episodio precedente per godersi a pieno l’avventura, comodo sul divano a scorrere i dialoghi. Sviluppato dalla software house indie giapponese, Roseverte, il titolo poggia sul legame tra la protagonista, Regina, e un ragazzo pieno di segreti. Scoprite di più nella nostra recensione per Xbox Series X/S.
Diciamo subito che la portabilità di una Nintendo Switch – su cui How to Fool a Liar King Remastered è peraltro disponibile – dovrebbe farvi preferire la console ibrida alla next gen. Quantomeno per potervi godere la visual novel in tanti momenti della giornata. L’avventura complessiva supera di poco le cinque ore ed è disponibile con sottotitoli in inglese (dunque un ottimo esercizio per chi vuole fare pratica con la lettura).
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Non ci addentriamo nella trama, ma diamo un assaggio del carattere della protagonista. Regina ama i gatti alla follia (e già questo ce l’ha resa simpatica in un secondo); inoltre è una tipa parecchio tosta e non disdegna l’utilizzo della propria forza fisica per menare le mani. Juli è il ragazzo che tanto attirerà la sua attenzione in un’avventura fantasy dalla grafica manga piacevole e colorata.
Come visual novel How to Fool a Liar King Remastered è autenticamente giapponese ed è in grado di conquistarsi l’apprezzamento degli appassionati. La scelta di un genere di nicchia e di un sotto-genere come quello dei dating simulator, lo rende non appetibile a tutti. Resta comunque un prodotto con una propria dignità narrativa.
