Dal tostapane col selfie alla fascia che regala abbracci fino alla stella col suo nome, ecco cosa evitare per il giorno degli innamorati
Un regalo nerd, come no, ma non troppo. In fondo, è pur sempre San Valentino. E se è vero che, stando ai dati di TrustPilot, quasi il 45% degli uomini e il 53% delle donne ha confermato la necessità di dare un riscontro sincero e dunque non fingere di apprezzare a tutti i costi il pensiero ricevuto, vale la pena impegnarsi un po’. Evitando oggetti e prodotti scontati (nel senso di prevedibilissimi) così come davvero troppo geek. Oppure davvero inutili o di cattivo gusto.
Non oltre 25 euro
In generale, dicono i numeri, per la festa degli innamorati conta il pensiero e il fattore prezzo resta fondamentale: sia gli uomini che le donne ipotizzano di spendere una somma non superiore ai 25 euro e solo circa un quinto degli intervistati – il 17,8% delle donne ed il 21,3% degli uomini – sborserà una cifra compresa tra i 25 e i 50 euro.
Se Trustpilot ha anche indagato sui regali meno apprezzati dagli internauti italiani (per esempio no agli elettrodomestici e no agli onnipresenti peluche) ci si può forse spingere anche oltre per capire cosa sarebbe davvero il caso di evitare in tema di gadget hi-tech o simili.
Il tostapane che fa i selfie
L’elettrodomestico su misura per chi non può fare a meno perfino di “mangiarsi” a colazione. Il “selfie toaster” di Burn Impressions raffigura infatti qualsiasi immagine su diversi tipi di pane, bruciacchiando il vostro ritratto o quello del o della partner. Un toast con la tua (o la sua) faccia? Anche no.
Una stella col nome
Meglio un corso di astronomia o un biglietto a un museo che affidarsi a uno dei tanti servizi che garantiscono di assegnare il nome dell’innamorato a una delle tante stelle che popolano le costellazioni. Si va da 59 a 199 euro e nella confezione è sempre garantito certificato, mappa e documentazione. Nei casi più costosi le “foto a colori” e la possibilità di scegliere.
La cover dello smartphone con la vostra foto
Siete già sullo sfondo del sistema operativo, non vi sembra di esagerare? Perché obbligarci a guardarci in faccia 24 ore su 24, considerando che consultiamo e prendiamo in mano il telefono circa 2.600 volte al giorno? Disintossichiamoci un po’, anche se ci vogliamo tanto bene. Vale anche per tutti gli altri oggetti personalizzabili con la nostra immarcescibile effigie.
Gli scaldatazza Usb
Carini, a primo impatto stupiscono. Ma la probabilità che rimangano nell’armadio è altissima. Non siamo negli Stati Uniti e, per quanto il caffè americano sia sempre più diffuso, è improbabile portarsi una bevanda calda alla scrivania con la necessità di tenerla calda per ore. Simpatico ma terribilimente inutile.
Hug E-Gram
Ormai da anni un grande classico: l’autoabbracciatore. O meglio, un abbraccio da indossare per non sentirsi mai soli e sempre coccolati. Si tratta di due braccia finte di peluche a cui puoi anche aggiungere un messaggio: registrandolo in precedenza, verrà riprodotto al momento del dolce gesto.