Il titolo di corse Nintendo raddoppia arrivando a sfiorare i cento tracciati. Si parte oggi, con i primi otto dei trofei Scatto dorato e Gattofortuna
Sarebbe davvero impossibile quantificare il numero di ore trascorse, online e offline, su WiiU prima e Nintendo Switch dopo, in compagnia di Mario Kart 8 Deluxe, per questo avevamo segnato già da tempo, sul calendario, la data odierna, venerdì 18 marzo, dato che avrebbe visto il rilascio del Pass percorsi aggiuntivi.
Il DLC costicchia, è vero, ma di fatto raddoppia la portata del gioco: verranno pubblicati sei pacchetti, da qui alla fine del 2023 (non quest’anno, il prossimo, avete letto bene), contenenti ciascuno otto percorsi giocabili in locale e online. Quarantotto tracciati in totale, tratti di peso dai sette capitoli precedenti e sottoposti a robuste dosi di maquillage.
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Con il pacchetto percorsi aggiuntivi Mario Kart 8 Deluxe raggiunge la ragguardevole somma di 96 piste e diventa di fatto una enciclopedia dell’intera serie. Quelli disponibili da oggi, acquistando il DLC o ricevendolo gratis se in possesso di un’iscrizione a Nintendo Switch Online + Pacchetto aggiuntivo (chiara l’intenzione, da parte della Casa di Kyoto, di sfruttare il titolo a vocazione multiplayer per rimpinguare il numero di abbonati) sono invece otto. Gli altri arriveranno a mano a mano che saranno pronti, senza sborsare più alcunché.
Pass percorsi aggiuntivi, i primi 2 nuovi tornei di Mario Kart 8 Deluxe
Trofeo Scatto dorato
- Promenade di Parigi (Mario Kart Tour)
- Circuito di Toad (Mario Kart 7)
- Cioccocanyon (Mario Kart 64)
- Outlet Cocco (Mario Kart Wii)
Trofeo Gattofortuna
- Neon di Tokyo (Mario Kart Tour)
- Colli Fungo (Mario Kart DS)
- Giardino Nuvola (Mario Kart: Super Circuit)
- Covo ninja (Mario Kart Tour)
Abbiamo provato i primi 8 percorsi aggiuntivi di Mario Kart 8 Deluxe
Quando si parla di tracciati di Mario Kart, ognuno ha i suoi preferiti. Non ci soffermeremo quindi sulla portata del pacchetto, quanto sul restyling, non solo grafico, subito da ciascun tracciato. Sono soprattutto i circuiti provenienti dagli episodi più vecchi, per GBA e N64, ad avere subito le modifiche più importanti.
Non sfrecciavamo lungo i tornanti nebbiosi di Cioccocanyon (Mario Kart 64) dalla fine degli Anni ’90 e siamo rimasti sorpresi nel constatare che il circuito è stato reso più impegnativo, con un numero maggiore di curve e saliscendi. C’è pure un passaggio in cui un ponte è crollato che offre il pretesto per una planata sul deltaplano. Quella che su Nintendo 64 era una semplice galleria, su Switch diventa una miniera con diverse chicane che aumentano il tasso di sfida, vista la presenza di fango ai bordi in cui è meglio non impantanarsi.
Semplicemente irriconoscibile Giardino Nuvola (Mario Kart: Super Circuit): il salto di potenza dal piccolo GBA al Nintendo Switch ha permesso ai designer nipponici di sbizzarrirsi. Sempre bellissimo Colli Fungo, uno dei nostri circuiti preferiti dell’episodio DS per via delle curve cieche da pennellare derapando e della presenza del traffico, che rende tutto più incerto fino al taglio del traguardo.
Viceversa, i tracciati tratti dall’episodio per smartphone, Mario Kart Tour, scontano una linearità di fondo data dall’esigenza di rendere il titolo giocabile anche senza avere in mano un controller, che purtroppo non è sempre stata mascherata in fase di restyling. Per questo sono probabilmente i circuiti meno sfidanti, anche se Covo Ninja, con i suoi numerosi percorsi alternativi, sul ciglio del precipizio, fa storia a sé.
Insomma, con Mario Kart 8 Deluxe – Pass percorsi aggiuntivi, si ritorna davvero in pista. E pazienza che nella giornata odierna si siano resi disponibili soltanto i primi due campionati mentre ci sia ancora il più assoluto riserbo sui tracciati dei prossimi GP e sulle date d’uscita (il ché fa dell’acquisto di questo DLC un vero e proprio salto nel buio), perché sappiamo benissimo che i vecchi percorsi della serie sono uno più bello dell’altro e Nintendo li sta tirando fuori dalla naftalina avendo cura di eseguire importanti opere di restauro, per divertire sia i giocatori più grandicelli, che saranno presi dalla nostalgia, sia i loro nipotin… ehr, i giocatori di oggi, che avranno modo di riscoprirli nella più moderna delle loro versioni.
