Da Rejected Games un gioco che parla di sopravvivenza e astuzia
Il mondo dei videogiochi spesso ci mette a confronto con le nostre più terribili paure: scappare da un assassino, introdurci in un castello nel buio della notte. D’altra parte riesce anche a stuzzicare le nostre più impavide fantasie. Ad esempio, riuscireste a cavarvela in una situazione in cui siete da soli, in una casa, con un governo autoritario pronto a cogliervi in flagranza mentre state cercando di scappare verso la libertà? Su PlayStation 4, dopo che lo avevamo giocato su Xbox Series X/S, è arrivato Mr Prepper, un titolo fatto per chi vuole prepararsi al peggio (in console, ovviamente).
Mr. Prepper è un gestionale punta e clicca in cui il crafting e l’utilizzo oculato delle risorse faranno la differenza tra la vittoria e la sconfitta. Nella sua impostazione, il gameplay è divertente e appagante per chi non è alla sua prima esperienza con titoli simili. Sviluppato da Rejected Games, software house indie di Katowice (Polonia), il videogioco non ha paura di osare e chiedere molta attenzione al gamer. Il tutorial, che consigliamo a tutti prima di cominciare, è essenziale per capire come sarà scandita la giornata del nostro Mr. Prepper.
Siamo noti al governo e alle forze dell’ordine per i nostri ripetuti tentativi di fuga. Fallimento dopo fallimento, però, non ci siamo mai arresi e dal nostro covo daremo il via a un nuovo piano. Il gioco si svolge principalmente dentro la nostra casa, dove salotto, cucina e camera da letto offrono spazi di lavoro e di attività vitali. Come, ad esempio, il sonno. Se vi è piaciuta quella dinamica con The Sims in cui bisognava prendersi cura del proprio avatar, in questo videogioco l’attenzione dovrà essere ancora più accentuata alla salute e al benessere.
In Mr. Prepper perdiamo se veniamo scoperti, ovvero se un funzionario piomba all’improvviso in casa e nota qualcosa di sospetto. E per qualcosa di sospetto non intendiamo soltanto la classica pistola fumante che svelerà i nostri ennesimi piani di fuga. In questo gli sviluppatori polacchi sono stati molto acuti nel creare quella incertezza di fondo che obbliga il gamer non soltanto a fare il bravo cittadino quando serve, ma anche a non dare nell’occhio. Se mancherà qualcosa in casa, questo potrebbe destare sospetto. A livello grafico e audio il prodotto mostra un livello di qualità abbastanza acerba. Data però la ricchezza del gameplay, sono dettagli a cui possiamo comunque non dare troppo peso.
