Ci risiamo: Netflix torna ad alzare il prezzo degli abbonamenti. Nelle scorse ore il gigante dello streaming ha comunicato che in Italia e Spagna chi paga per godersi film e serie tv sulla piattaforma dovrà sborsare qualcosa in più ogni mese.
Netflix: di quanto aumentano gli abbonamenti?
- Per quanto riguarda il piano Standard con pubblicità il prezzo sale da 5,49 euro a 6,99 euro. Sono 18 euro in più, con un costo annuale di 83,88 euro.
- Chi invece ha il piano Standard senza pubblicità non pagherà più 12,99 euro, bensì 13,99 euro, con un costo annuale che sale a 167,88 euro.
- Rispetto infine al piano Premium l’abbonamento balza da 17,99 euro a 19,99, ovvero 24 euro in più per un totale di 239,88 euro l’anno.
La novità non riguarda soltanto i nuovi abbonati, ma anche i vecchi, che inizieranno a pagare le tariffe più care a partire da oggi, 19 ottobre.
Perché Netflix aumenta di nuovo il costo degli abbonamenti?
Mentre molti abbonati potrebbero risentirsi di questo ennesimo rincaro, Netflix per ora sorride alla luce dei dati dell’ultima trimestrale. La società ha infatti chiuso il terzo trimestre con ricavi in crescita del 15% a 9,82 miliardi di dollari. Il risultato operativo è salito del 29% attestandosi a 2,90 miliardi, con un utile ad azione di 5,4 dollari. Aumentano anche gli abbonati: alla fine del terzo trimestre erano 282,7 milioni (un anno fa 247,15 milioni). La crescita rispetto al secondo trimestre è stata di 5,07 milioni di nuovi clienti.
Come già fatto in passato, l’azienda ha spiegato che l’aumento dei prezzi è dovuto allo sforzo di migliorare la qualità dell’offerta di film e serie tv. C’è poi anche l’obiettivo di aumentare la monetizzazione, tra pubblicità e nuove tariffe.
