NITO progetta, produce e commercializza veicoli elettrici a due ruote dal monopattino allo scooter elettrico, combinando design, prestazioni ed attenzione per l’ambiente. Obiettivo: rivoluzionare il mercato della mobilità elettrica
Nelle grandi città europee, in un anno lavorativo, perdiamo una media di 250 ore nel traffico. Ciò impatta sulla nostra produttività, la nostra salute e il nostro portafoglio. NITO è la soluzione per rispondere ai nuovi bisogni e accompagnare il cambiamento imminente nella mobilità urbana.
NITO nasce nel 2015 con l’obiettivo di produrre e vendere veicoli a due ruote a basso impatto ambientale e a impatto zero, come il monopattino pieghevole e un’innovativa bicicletta pieghevole frutto dell’ingegno dell’ex direttore della sede di Torino dello IED: Cesar Mendoza, appassionato motociclista.
La Nuova Industria Torinese, progetta, produce e commercializza veicoli su due ruote a spinta ed elettrici, combinando design ed emozione della guida. Negli ultimi 4 anni l’azienda torinese, ha lavorato sulle loro potenzialità e sviluppato una gamma di prodotti che corrispondesse a un’idea di mobilità intelligente: muoversi divertendosi, risparmiando tempo e denaro.
Monopottino, bicicletta e scooter NITO
La mobilità nelle nostre città è sempre più complessa: traffico, accessibilità e multe salate ahinoi, fanno parte del nostro quotidiano e spesso viviamo lo stesso disagio in vacanza nei luoghi di villeggiatura.
Le due ruote elettriche offrono una reale soluzione al problema della mobilità, con costi di gestione inferiori , anche grazie a incentivi e agevolazioni statali. Ciò conferma quanto l’elettrico, che influisce positivamente sulla qualità dell’aria e l’inquinamento acustico, sia una scelta virtuosa per il futuro della collettività.
In questo momento di transizione dalla benzina all’elettrico il consumatore cerca un veicolo potente, personalizzabile, che comunichi innovazione, ma senza impegnare cifre di budget esorbitanti. A questa esigenza risponde NITO con la sua gamma di mezzi di trasporto intelligenti. Si va dal monopattino pieghevole, alla bici e gli scooter elettrici.
Il prodotto più gettonato è senz’altro lo scooter elettrico NES, omologato per due persone, in versione motociclo (NES 10 velocità max 90 km/h, con un’autonomia di 80 km) e ciclomotore (NES 5 velocità max 45 km/h, con un’autonomia di 100 km). L’idea dietro allo stile di questo scooter è semplice: dare forma all’immaginario collettivo evocato dalla parola scooter, ma senza che assomigli a nessun altro mezzo. NES non genera CO2, non fa rumore e permette di spostarsi a costi ridotti rispetto ai veicoli endotermici (con motore a scoppio) e l’uso di materiali pregiati come il legno ne rafforza ulteriormente l’immagine ecologica. Inoltre, NES è fra gli scooter più potenti della sua categoria.
A completare la gamma NITO, ci sono: il monopattino pieghevole e personalizzabile N1 (in due versioni a spinta ed elettrico), la bicicletta convertibile in monopattino N2 e il ciclomotore leggero pieghevole N3.
Lo scooter elettrico NITO N4
Prodotto di punta è poi l’N4, una urban motard elettrica da 11 kW presentata nella sua versione concept ad Eicma 2018. Accolto positivamente dal mercato con un importante numero di prevendite, l’arrivo delle prime 50 unità è previsto per il secondo trimestre del 2020.
NITO NES N4 è uno scooter intelligente che si connette con uno smartphone per accedere a diverse applicazioni, tra cui la navigazione e una mappa dei punti di ricarica.
Con 72 possibilità di personalizzarlo combinando i colori di scocca, sella, pedana in legno, profilo delle gomme. Regolabile in altezza, dove si sta come su un qualsiasi buon cinquantino in commercio. Belle le finiture, curate e originali, ottima l’autonomia di 80 km, a fronte di una ricarica di 4 ore.
I 4 kW del propulsore spingono NES ai suoi 45 km/orari di punta, e per fermarsi si può contare su un freno a disco anteriore e uno posteriore. Sono 85 i kg segnati sulla bilancia, due gli ospiti in sella previsti dall’omologazione, 4.750 euro il prezzo.
Per chi non ha la presa elettrica in garage, c’è la possibilità di rimuovere le batterie e ricaricarle in separata sede.
N4 offre anche una serie di accessori come un casco abbinato, parabrezza in vari colori, un sistema di navigazione e un vano molto comodo per il casco.
Il mercato degli scooter elettrici
Il mercato degli scooter elettrici è caratterizzato da una forte e costante crescita, e a livello globale viene stimato in 10 miliardi di euro. In Europa la mobilità elettrica è ai suoi inizi, ma negli ultimi 2 anni le vendite sono raddoppiate e la crescita continuerà almeno per i prossimi 5 anni, raggiungendo circa 1/5 del mercato totale degli scooter.
Nel 2018 il mercato globale degli scooter elettrici è stato di 7,7 Miliardi di Euro (diviso fra l’Asia con 5,9MEuro, l’EU con 1,2 MEuro e il Nord America con 0,5MEuro, nel 2020 sarà di 8,7 MEuro con un aumento di circa il 15%.
NITO prevede inoltre di entrare nel mercato cinese a partire dal 2020, oggi quantificato in 20 milioni di scooter elettrici all’anno.
Da qualche giorno è partita la campagna di raccolta fondi di NITO su Mamacrow.