La piattaforma Schibsted non solo confronta i prezzi tra 1200 e-shop, ma consiglia l’utente in base alle indicazioni fornite. Smartphone e tech device le categorie più consultate, ma ora si è aggiunto anche lo sportswear
L’ultimo “must have” per i patiti della tecnologia, ma soprattutto per gli amanti dello shopping alla ricerca del prezzo migliore sul mercato. Si chiama Pagomeno ed è il comparatore digitale di prezzi e prodotti di Schibsted Italy che può essere consultato dall’utente sia in forma di piattaforma online che di app mobile.
Dal confronto prezzi ai consigli della piattaforma
Una sorta di personal shopper sempre a portata di mano, dunque. Basta, infatti, tirare fuori lo smartphone dalla propria tasca e, attraverso l’icona della fotocamera, accedere alla funzionalità di scansione del codice a barre per visualizzare in real time l’elenco degli e-shop in cui è disponibile il prodotto desiderato e a quale prezzo.
Ma il ruolo di Pagomeno non si ferma qui. I numerosi filtri ricerca (prestazioni, design, funzionalità, ecc.) disponibili per le diverse tipologie di prodotto accompagnano l’utente nella scelta cercando di consigliargli l’oggetto più adatto alle esigenze da lui stesso indicate.
“Questo è il motivo per cui preferiamo definirci un ‘personal shopper’ digitale, piuttosto che un semplice comparatore di prezzi”, spiega Tiziano Barbagallo, Country Manager di Pagomeno. “Quando abbiamo avviato questo progetto, ci siamo posti l’obiettivo di portare nel mercato degli acquisti online qualcosa che ancora non c’era. Ovvero, un approccio e un confronto reale tra piattaforma/app e utente incentrato sulle sue esigenze”.
Il successo passa da una corretta informazione
Un progetto portato avanti con perseveranza e lucidità che nel giro di un anno e mezzo ha condotto sulla piattaforma 1200 e-shop aggregati, per un totale di oltre 50 milioni di prodotti, con circa 2,5 milioni di visite mensili dalla media di 3 minuti ciascuna. “Ma più che questi numeri, sono i 250 mila download dell’app a farci ben sperare. Perché significa che molti degli utenti della piattaforma, soddisfatti dal servizio che offriamo, scelgono di scaricare l’app per averci sempre con loro”.
Sicuramente, avere alle proprie spalle una realtà consolidata come Schibsted ha aiutato. L’idea stessa di personal shopper digitale, ad esempio, si ispira a una realtà svedese di successo come Prisjakt, riletta però in una chiave innovativa per rispondere alle diverse abitudini del mercato italiano.
“Delle prime quattro offerte trovate sulla piattaforma per iPhone X la terza è quella di un negozio che non ha sottoscritto nessun genere di abboname…
Ma molto ha fatto anche la scelta di un approccio, radicalmente opposto rispetto ad altri comparatori competitor, nei confronti dei clienti. “La nostra piattaforma non dà una maggiore visibilità agli e-shop che sottoscrivono con noi un abbonamento”, precisa Barbagallo. “Noi ci limitiamo a stilare una lista dei rivenditori in base a prezzi e specifiche del prodotto. Ovviamente, abbiamo un servizio premium che garantisce per gli e-shop che lo hanno sottoscritto una cura particolare dei contenuti e una tempestiva comunicazione delle variazioni di prezzo o di particolari offerte ai nostri utenti”.
Telefoni e GPS, informatica, video, device per la casa, videogame e console, ma anche macchine fotografiche e videocamere. La piattaforma di Pagomeno è partita dedicandosi con particolare attenzione al mondo della tecnologia, ma ora si sta guardando intorno. “Da poco ci siamo allargati all’abbigliamento sportivo e stiamo valutando altre opportunità di espansione”.