Sei mini giochi educativi per gamer piccini
Se anche voi siete stufi di sentir dire che i videogiochi fanno soltanto male alla salute e che, per colpa loro, in futuro la spesa sanitaria aumenterà per far fronte ai crescenti casi di ludopatia (in Italia qualcuno l’ha sostenuto), ebbene potete gioire perché altrove (precisamente in Spagna) il governo ha sovvenzionato un cartone animato diventato anche videogioco per le sue comprovate caratteristiche pedagogiche. Stiamo parlando di Pocoyo Party, un titolo disponibile anche su Nintendo Switch rivolto a bambini in età prescolare e alle loro famiglie. Attenzione: il titolo non funziona su Nintendo Switch Lite, ma soltanto sulla Switch ibrida, che potrete collegare al tv insieme ai vari controller da dare in mano ai piccini di casa.
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Pocoyo Party: il titolo per i bimbi
Sviluppato dalla software house madrilena RECO Technologies, Pocoyo Party è a tutti gli effetti un party game in cui i piccoli gamer possono divertirsi imparando. Il titolo mette a disposizione sei mini giochi dal forte valore educativo. Ad esempio ci si potrà esercitare a leggere, oppure a riconoscere e dare un nome ai colori. Tutto quello che noi da piccoli si faceva soltanto con quaderni, oggi è possibile anche in console (se mamma e papà ne hanno già una per i loro momenti di svago).
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Per divertirsi con Pocoyo Party c’è spazio fino a quattro giocatori. Basato sulla storia della saga per piccini Pocoyo (una produzione spagnola e britannica), il videogioco è un vero toccasana per intrattenere i più piccini con un prodotto a cui anche i più grandi possono prendere parte, facendo il tifo (i figli, dopotutto, so’ pezzi ‘e core).