Da Paralune un videogioco indie molto acquatico
Mancano ancora troppe settimane alle ferie e il sempre sia lodato condizionatore dà segnali di cedimento? Insomma, avete urgente bisogno di mare? Nei limiti del possibile veniamo in vostro soccorso con un titolo che più estivo non si può. Sviluppato da Paralune, Mythic Ocean è un videogioco che abbiamo testato su Nintendo Switch, scoprendo un’avventura in prima persona negli abissi. In compagnia di creature e pesci misteriosi, il titolo offre un’esperienza rinfrescante in console, senza scontri o rischi di game over: il cuore del videogioco è l’esplorazione. Scoprite di più nella nostra recensione di Mythic Ocean.
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Recensione di Mythic Ocean
Se vi ha convinto un titolo come Subnautica su Switch – vi lasciamo qui sotto la recensione – allora Mythic Ocean potrebbe fare al caso vostro. In questo caso, però, non ci si ritroverà soli in mezzo al mare, ma in buona compagnia di creature e divinità acquatiche. Con loro potremo parlare e dare una piega alla trama, indirizzandola verso una direzione piuttosto che un’altra. Senza alcuno stress di fondo, Mythic Ocean è stato creato da una micro startup texana – tre gli sviluppatori in tutto – che hanno scelto come obiettivo quello di realizzare titoli in cui siano gli stessi giocatori a sentirsi artefici della storia.
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In Mythic Ocean non ritroverete combattimenti o fughe da mostri marini nel buio degli abissi. Tutto sarà estremamente rilassante e, ca va sans dire, immersivo. Forse un pò altino il prezzo, vale comunque la pena se vi piacciono i gameplay che vi prendono per mano in un’esperienza in discesa senza troppi patemi. In fin dei conti il mondo gaming sta diventando sempre più inclusivo e per avvicinare i clienti meno hardcore videogiochi simili sono un ottimo biglietto da visita.