A un anno dall’avvio del suo incarico come consigliere del ministro Speranza
Il consigliere del ministro Speranza, Walter Ricciardi, di nuovo al centro delle polemiche. Nelle scorse ore l’ex presidente dell’Istituto Superiore di Sanità ha invocato un lockdown totale per far fronte all’emergenza pandemica in Italia, aggravata dalla presenza di nuove varianti del virus. Intanto il governo Draghi ha avallato la nuova disposizione emessa dal ministro della Salute, Roberto Speranza, che ha rinviato l’apertura dei comprensori sciistici al 5 marzo. Secondo gli osservatori, questo potrebbe significare l’arrivo di nuove restrizioni per il paese. In attesa però di capire come si muoverà Palazzo Chigi, da dove pochissimo è filtrato dal giorno del giuramento dell’ex presidente della BCE al Quirinale, elenchiamo alcuni momenti in cui il consigliere Ricciardi è stato bersagliato per il suo utilizzo dei social e per alcune scelte di comunicazione.
Quel retweet su Trump
Le opposizioni di Lega e Fratelli d’Italia avevano chiesto l’allontanamento di Ricciardi quando, l’aprile scorso, il consigliere di Speranza ha ritwittato un post del giornalista e regista americano Micheal Moore con un video che mostrava diverse persone impegnate a prendere a pugni un pupazzo dell’ex presidente USA, Donald Trump. Sul suo profilo Ricciardi aveva dato il proprio endorsement a quel contenuto scrivendo “beloved” (“amato”), con un chiaro sfottò al tycoon.
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Michael Moore tweets video of Trump dummy being repeatedly punched, kicked in the face https://t.co/Q4yEYsjsx2 pic.twitter.com/maf5ioWnwk
— Disrn (@DisrnNews) April 19, 2020
Mascherine inutili per i sani
Quello che oggi è un dispositivo indispensabile per contrastare la pandemia – stiamo parlando della mascherina – fino a un anno fa sembrava l’extrema ratio. «Le mascherine per le persone sane non servono a niente», aveva detto in conferenza stampa Walter Ricciardi il 25 febbraio 2020, ovvero quattro giorni dopo la notizia del primo paziente a Codogno e quando ancora tutta Italia non pensava neppure all’eventualità di un lockdown totale per mesi. Quella era stata la sua prima uscita pubblica come consigliere del ministro Speranza.
Walter Ricciardi è un supertecnico ha il diritto/dovere di parlare all'opinione pubblica, poi la politica deciderà. La scienza non si irregimenta!@WRicciardi
— riccardo iacona (@IaconaRiccardo) February 15, 2021
Nuovo lockdown
In questo ore sulla pagina Twitter di Walter Ricciardi sono visibili diversi retweet in cui l’esperto del ministero della Salute tenta di spiegare quanta sia diffuso, tra giornalisti ed esperti, il sostegno alla sua richiesta di lockdown immediato per l’Italia. D’altra parte non si è ancora placata l’ira da parte di chi stigmatizza una modalità di comunicazione che, inevitabilmente, produce più polemiche che azioni politiche tempestive.
Covid, Paolo Giordano: «Ci siamo abituati a dei numeri che ci sembrano bassi, ma sono alti» https://t.co/SQxcpKkYYg
— Walter Ricciardi (@WRicciardi) February 14, 2021