Da Dahku un platform per non smettere mai di muoversi
Ci abbiamo messo qualche partita (nel tutorial, ripetuto più e più volte) per capire di che pasta fosse fatto RotundRebound. Il titolo è disponibile su NintendoSwitch ed è sviluppato dalla statunitense Dahku, una delle tante realtà indie che ci piace raccontare. Nei panni di un coniglio bianco, piuttosto in carne, abbiamo affrontato un platform in un mondo decisamente poco comune, tra piattaforme che esplodono sotto i piedi e traiettorie da imparare per evitare di cadere nel vuoto.
La storia è intrigante e animata da creature di ogni tipo: dai serpenti alle puzzole, fino ai castori. Ma il protagonista indiscusso è lui. Il coniglio bianco che incontriamo nei primi istanti di gioco è il nostro alter ego. Per farlo saltellare, in realtà, non occorrerà premere alcun pulsante, dal momento che i tanti mondi da esplorare sono stati sviluppati contro le leggi della fisica. Non sei tu che salti (cosa che ti aspetteresti di fare, soprattutto se sei un coniglio), ma è la terra che ti dà la spinta. Come se fossimo su tappeti elastici senza soluzione di continuità.
Come potete vedere dalle immagini, i cubetti che vanno a comporre le piattaforme più o meno grandi delle mappe hanno dei simboli, generalmente associati alla direzione della spinta che, cadendoci sopra, si otterrà. E qui bisogna fare moltissima attenzione, dal momento che la traiettoria va studiata guardando come è strutturato il percorso. Non vestiremo sempre i panni del coniglio, ma questo non è rilevante ai fini del divertimento. Lo è invece il fatto che i poteri che si possono ottenere andranno a modificare il nostro eroe di turno in una sua caratteristica.
La software house ha puntato moltissimo su questo universo videoludico, al punto che siamo al terzo capitolo di una saga che è composta anche da RotundZero e RotundTakeoff. L’aspetto divertente di questo capitolo è che il trial and error non sfinisce e non è poi così difficile prendere le misure con le varie situazioni di gioco. Resta un prodotto mordi e fuggi, adatto soprattutto a una console portatile come la Switch. Assolutamente consigliato.
Giornalista professionista, 33 anni. Mi occupo di tecnologia e innovazione su StartupItalia con interviste e approfondimenti. Collaboro con Blum e Rivista BC. Modero e conduco eventi sul mondo tech. Mail: [email protected]
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