Diciotto anni, studente di Bracciano (Roma), al quinto anno del liceo scientifico, Valerio Locatelli è il campione nazionale del cubo di Rubik. Ci ha impiegato 6,82 secondi per completare l’enigma. E con questo tempo ha vinto, per il quarto anno consecutivo, la finalissima del Rubik’s Italian Championship, aggiudicandosi il titolo di Campione Nazionale di Rubik’s 2024.
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Chi è Valerio Locatelli?
Il cubo di Rubik è per lui una passione dal 2017, quando, a 11 anni, quando un amico di famiglia gli fa conoscere il celebre rompicapo. Incuriosito, Valerio comincia ad allenarsi da solo, aiutandosi con i video tutorial su YouTube. Questa è stata la sua sesta partecipazione al torneo e la sua quarta vittoria consecutiva nella categoria “3x3x3”. Valerio ha ottenuto il primo premio anche risolvendo il cubo “3x3x3” con una mano sola.
Il campionato italiano e mondiale
Quasi 300 giocatori da tutta Italia e da tutto il mondo si sono sfidati durante il torneo, sia nella finale della versione classica 3x3x3 che nelle varie categorie che hanno visto protagonisti cubi di diverse dimensioni e sfide bizzarre come quelle con una sola mano o addirittura bendati.
Il primo campionato mondiale dedicato al Cubo, il “World Rubik’s Cube Championship”, si tenne nel 1982, e da allora è stato un susseguirsi di competizioni organizzate dalla no-profit World Cube Association che tocca i sei continenti e di cui Spin Master è partner ufficiale. Attualmente, a detenere il record mondiale di velocità è il ventitreenne Max Park, di Long Beach in California, che ha completato il cubo di Rubik in 3,134 secondi.
Inventato nel 1974 dallo scultore ungherese Ernő Rubik, dopo 50 anni il cubo di Rubik continua a incantare persone in tutto il mondo. Un rompicapo che fin dall’inizio si è rivelato capace di incuriosire il mondo della scienza e della matematica, diventando in poco tempo anche un’icona pop dal design inconfondibile, ma soprattutto un gioco intergenerazionale per le menti curiose di tutto il mondo. Dopo aver appassionato boomer e millennial, Rubik’s è riuscito a diventare uno dei giochi più virali su YouTube, Tik Tok e Twitch grazie ai ragazzi della Gen Z e Alpha che si sfidano in challenge sui social facendo incetta di views, come Carolina Guidetti o l’artista Giovanni Contardi, che ha raggiunto la fama internazionale per le sue opere d’arte realizzate con il cubo.