Una corsa senza fine sfrecciando sui bordi di pianeti bidimensionali
Gli infinte runner sono titoli che alzano rapidamente l’asticella della difficoltà. Prendete Super Meat Boy, uno dei capostipiti del genere: è una corsa senza fine, veloce, forsennata, e non c’è un secondo per rifiatare e ponderare una scelta che sia una. RunBean Galactic, disponibile anche sulla next gen di Xbox, è un seguace che ha imparato alla svelta come si mette in difficoltà il gamer, saggiandone pazienza e autocontrollo. Non c’è una storia, a meno che non intendiate l’atterraggio di un astronauta su pianeti bidimensionali come l’incipit di una trama avvincente.
Con schermate fisse, il protagonista è un simpatico astronauta arrivato da lontano per esplorare nuove galassie. Sfreccerà sui bordi di pianeti bidimensionali. Atterraggio dopo atterraggio dovrà correre evitando ostacoli d’ogni tipo, raccogliendo risorse e reagendo in tempo zero a ogni imprevisto. Qualche esempio? I cambi di direzione improvvisi possono costringere il vostro pollice destro agli straordinari nel tentativo disperato di evitare un masso appuntito. Ci sono però gli scudi che garantiscono qualche secondo di tregua.
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RunBean Galactic è divertente e immediato, ideale per un divertimento mordi e fuggi. Sviluppato da Khud0 e pubblicato da Eastasiasoft, è un arcade senza pretese, che riesce a divertire con meccaniche sfidanti. Il respawn martellante degli ostacoli non vi darà tregua. Il titolo è disponibile su PC e su tutte le console: se disponete di una Switch il nostro suggerimento è di optare per l’ibrida della grande N, godendo al massimo del titolo. Come tutti gli arcade essenziali, il rischio ripetitività taglierà il pubblico gamer con l’accetta: da una parte quelli che non smetteranno mai di correre, dall’altra quelli che a un certo punto molleranno.
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