Sviluppato da Realmforge Studios, il videogioco è disponibile anche su PlayStation 4
Elon Musk è stato chiaro: le persone dovranno vivere anche su Marte. Se pensate sia una cosa ridicola, sappiate che lo stesso si riteneva della possibilità che una startup riuscisse a rivoluzionare il settore aerospaziale. Oggi quell’azienda è SpaceX e fa atterrare razzi come barattoli. La sua capacità di realizzare cose pazzesche è fuori discussione. Da parte nostra, però, vorremmo suggerirgli di arricchire tutte le sue riflessioni sul futuro dell’umanità nello spazio, spiluccando qualche idea da un videogioco basato proprio sulla gestione di una stazione spaziale, tenendo a bada costruzioni, livello dell’energia, igiene generale e svago degli ospiti a bordo. Sviluppato dalla software house tedesca Realmforge Studios, Spacebase Startopia è disponibile anche su PlayStation 4, dove abbiamo scoperto un titolo tanto ricco quanto ironico.
Leggi anche: Journey to the Savage Planet, la folle startup spaziale decolla da Switch
Spacebase Startopia: prima del decollo…
Anzitutto le basi. Prima di avventurarvi nella campagna (in single player o multiplayer), è importante partire dal tutorial. Ad assistere il gamer gli sviluppatori hanno attivato una robotica e graffiante assistente vocale, pronta a metterci a nostro agio (come no!) nell’imparare a costruire, sistemare oggetti e gestire lo spazio di una stazione spaziale. Come umanità, giusto per inquadrare, ricorda molto la voce di Trenitalia che annuncia giusto quei 60 minuti di ritardo. Resta comunque fondamentale per capire le varie funzioni del menu, dalle costruzioni alle unità che dovremo assumere per tenere in piedi la baracca.
Leggi anche: Space Crew, su Nintendo guerre stellari per proteggere la Terra
Alieni, comodi?
Lo scopo principale di Spacebase Startopia è la felicità e il benessere degli alieni ospiti. Ne arriveranno a bizzeffe e per questo è importante installare un purificatore d’aria, posizionare quanto prima una stazione di riciclaggio e fare in modo che le creature spaziali abbiano un gabinetto per la bisogna. Nel gestionale abbiamo a disposizione molte cose da fare e, se amate abbellire la vostra casa in Animal Crossing, senz’altro troverete piacevole arredare le varie stanze con lampade e altri oggetti tech. Le prime missioni non saranno troppo complesse, ma la solita assistente vocale sarà sempre pronta a riprendervi, facendovi osservare quanto non state facendo il vostro lavoro.
Leggi anche: Mars Horizon, il videogioco dell’ESA. Fai come Musk: fonda la nuova SpaceX
Buttatevi tra la folla
In effetti distrarsi su Spacebase Startopia è facile. La grafica è decisamente dettagliata in qualsiasi visuale si decida di seguire la vita degli alieni. Se è vero che si passa la maggior parte del tempo con la schermata che inquadra l’intera stazione spaziale per tenere tutto sotto controllo, non negatevi l’esperienza di scendere al loro livello, per osservare questi esserini manco fossero operose formiche. Non soltanto gli alieni sono ben realizzati, ciascuno con le proprie peculiari caratteristiche, ma perfino i macchinari hanno monitor dinamici. Insomma, tutto viaggia che è un piacere.