La startup francese entra nel mercato americano e apre a nuovi sport oltre il calcio. “Con le leghe Usa è più facile trovare accordi”
Sorare sbarca negli Stati Uniti e inizia la sua campagna di conquista verso le leghe sportive americane partendo dal baseball. La startup francese ha annunciato di aver siglato una partnership con la Major League Baseball (MLB), la più antica e popolare lega dedicata a guantoni e diamante, con il fanta-baseball basato sugli NFT che arriverà in estate. L’accordo è stato firmato anche dalla MLB Players Inc, la società che gestisce i diritti dei giocatori del campionato guidato dal Commissioner Robert D. Manfred. Pur non essendoci ancora comunicazioni ufficiali in merito, è possibile che il via avverrà in occasione del 92° All-Star Game, in programma il 19 luglio a Los Angeles nello stadio dei Dodgers.
L’importanza dell’espansione negli Stati Uniti
Anticipato nei mesi scorsi e fulcro centrale della strategia di espansione dell’anno in corso e di quelli a venire, l’arrivo negli Usa segna una doppia svolta per Sorare: da una parte l’avvio delle operazioni nel mercato con le maggiori potenzialità per i fantasy-game, dall’altra l’apertura agli altri sport diversi dal calcio, che testimonia la facilità di modellare il sistema per diverse discipline. E il baseball è solo l’inizio. “Il gioco che abbiamo creato combinato con NFT e blockchain può essere replicato su altri sport, in particolare quelli americani. Molte leghe ci hanno contattato in tutto il mondo per esplorare la possibilità di una partnership” spiega Alberto Maiorana, a capo della divisione Licensing & Partnership di Sorare.
Pur se focalizzato sul calcio, sport praticato, seguito e tifato in tutto il mondo, per la realtà transalpina è più semplice trovare l’intesa con gli sport americani: “L’impostazione negli Stati Uniti per collaborare con il mondo sportivo è differente rispetto al resto del mondo, perché è necessaria una partnership con la Lega e l’Associazione giocatori. Nel calcio, invece, ci sono molti più attori con cui bisogna parlare” specifica Maiorana, al netto degli oltre 230 club calcistici già affiliati al fantasy game.
Anche per il baseball tornerà la consueta formula di Sorare, con gli iscritti chiamati a creare la propria squadra mediante la compravendita delle card collezionabili dei giocatori per schierare la formazione ideale e puntare alla vittoria di giornata, che mette in palio premi, altre carte ed esperienze legate ai non-fungible token. La scelta del baseball, inoltre, non è casuale, perché come ha evidenziato Nicolas Julia, CEO di Sorare (qui la nostra intervista con lui), la “MLB è da decenni in prima linea nei giochi interattivi e per alcune forme di memorabilia legati allo sport, due elementi che dimostrano la vicinanza dei tifosi alle squadre e ai giocatori della lega”.
I numeri della crescita
Puntare sui token e sul gioco ha consentito alla startup di scalare il mercato bruciando i tempi. Con 1,7 milioni di utenti registrati in 184 paesi del mondo, 300 milioni circa di dollari scambiati tramite le carte nel 2021 e un incremento degli utenti attivi del 30% nel corso dell’ultimo anno (per ‘attivi’ si intende chi compra una carta o compone una squadra almeno una volta in 30 giorni, e questi sono parecchi di meno rispetto al totale, anche se più di 100.000 tra loro sono utenti paganti), la startup fondata a Parigi continua a crescere e attrare attenzioni. Basta considerare in tal senso che nel complesso Sorare ha raccolto finora 739,2 milioni di dollari.
L’interesse per lo sport femminile
Nel percorso di espansione, l’orizzonte dei francesi guarda anche verso gli sport femminili, come dimostra l’arrivo di Serena Williams nel board societario. La sua consulenza è mirata proprio a sondare il terreno verso nuovi approdi, oltre che ad attirare maggiori curiosità tra il pubblico femminile. Partendo proprio dagli Usa, dove la startup ha un suo quartier generale destinato ampliare le fila già entro la fine dell’anno per l’intrattenimento e il gaming sportivo. “Abbiamo in programma di assumere più di 200 persone nei prossimi 12 mesi, con particolare riferimento verso ingegneri del software, sviluppatori mobili e un product lead con esperienza nel gaming. E metà dei nuovi assunti sarà attiva nei nostri uffici di New York”, aggiunge Maiorana.