Dare un’identità a milioni di appassionati che altrimenti rischiano di essere anonimi è la chiave per cambiare il business nel calcio. Lo ha capito una startup veneta
Raggiungere, uno ad uno, i milioni tifosi sparsi in tutto il mondo, aumentarne il coinvolgimento e quindi far decollare il business. Tre termini inglesi: reach, engage and monetize. In altri termini abbattere, attraverso un’innovativa soluzione tecnologica, ogni grado di separazione tra le squadre di calcio top e le loro smisurate fan-base.
Sono questi gli obiettivi di Zerogrado, software-company italiana, che lancia sul mercato internazionale Zerogrado for Sports una soluzione cloud-based che, sfruttando il potenziale delle principali piattaforme di messaggistica, consente alle società calcistiche nuove e più elevate forme di coinvolgimento.
Il tifoso non è più uno tra tanti: il contatto è personale
Zerogrado for Sports è una soluzione che, superando i limiti strutturali dei social media tradizionali permette di ottenere risultati senza precedenti in termini di engagement e monetizzazione, grazie all’innovativo impiego delle piattaforme di messaggistica per l’interazione con i fan.
“Abilitare forme di comunicazione personali e interazioni coinvolgenti uno a uno, anziché uno a tanti, eleva l’esperienza del fan ad un livello che consente un incremento esponenziale dei ricavi da merchandise, memorabilia e ticketing – spiega Vladimiro Mazzotti, amministratore delegato di Zerogrado – Dimostrare capacità di valorizzazione delle proprie fan-base significa poi aumentare il proprio valore in tutte le trattative commerciali con i potenziali partner, contribuendo a rendere le stesse fan-base un vero e proprio asset patrimoniale del club”.
Ecco spiegato il Roe: Return ON Engagement
Le soluzioni ideate da Zerogrado sono numerose: dalla speciale dashboard sempre a disposizione del football club per poter monitorare il proprio pubblico, ai tanti sviluppi anche di gamification creati per i fan. La crescita dell’engagement degli utenti avviene attraverso moduli di interazione speciali, tra cui ad esempio, il quiz: più risposte corrette significano più punti conquistati e un miglior posizionamento nella classifica dei tifosi. Le società possono quindi premiare i migliori fan con esperienze esclusive: incontri riservati con i giocatori, inviti ad assistere alle partite, la possibilità per tutti di convertire la passione per la propria squadra in sconti per acquistare merchandise, prodotti esclusivi autografati in tiratura limitata e pacchetti hospitality speciali per assistere alle partite.
L’importante è far partecipare il tifoso
Questa valorizzazione dei contenuti, che di fatto contribuisce a far evolvere il follower anonimo in un vero e proprio fan, esalta il potenziale di piattaforme come Facebook Messenger e WeChat, portando risultati di livello assolutamente superiore: il 97% del pubblico viene infatti raggiunto immediatamente e i tassi di partecipazione sono fino a 20 volte superiori rispetto a quelli dei social media tradizionali. Tassi di engagement che trasformano il rapporto con il fan in business aggiuntivo, sia per il football club che per Zerogrado, il cui business model si fonda su una commissione sul transato.
Un Faraone a Treviso con Fedez
La startup, costituita da un team di sviluppatori con quartier generale a Treviso, ha già raccolto 1,3 milioni di euro di finanziamenti e ha coinvolto sportivi e imprenditori digitali di primissimo piano come Stephan El Shaarawy, il Faraone che gioca nella Roma, attraverso la società del fratello Manuel, già partner di Zerogrado, Fedez e altri. A conquistare gli investitori l’idea e la tecnologia innovativa di Zerogrado, una piattaforma che coniuga elementi di machine learning, big data e un elevato grado di integrazione con terze parti, che, ottimizzando di fatto l’esperienza dei football club, permette loro di raggiungere in maniera più efficace la propria fan-base passando da una fruizione anonima a una profilata.
Il giro del mondo comincia a Graz
Numerosi gli eventi internazionali che vedranno la startup italiana tra i partner: dal Future of Football Business Forum a Graz il 6 settembre, al Soccerex di Miami a novembre, passando per il World Football Summit, la più importante manifestazione mondiale del settore che si svolgerà a Madrid il 24 e 25 settembre davanti a una platea di tremila player che arriveranno nella capitale spagnola per conoscere le più rilevanti novità sul business calcistico. “Questi eventi saranno per noi un’occasione importante per approfondire le dinamiche legate alla football industry – precisa Vladimiro Mazzotti – ma soprattutto per far conoscere la nostra soluzione innovativa ai grandi club e sottolineare tutta le forza economica dell’engagement nella gestione delle loro fan-base con milioni di follower, quella che noi chiamiamo “power to belong”».