C’è anche Valve nel mercato hardware del gaming
Forse non è del tutto una coincidenza il fatto che gli americani di Valve abbiano scelto proprio il 15 luglio per annunciare Steam Deck, la nuova console portatile. Ieri, infatti, ricorreva l’anniversario del lancio in Giappone del Nintendo Entertainment System, una piattaforma di gioco che ha fatto la storia, rappresentando una pietra miliare nell’eterno scontro/confronto tra il gaming giapponese e quello a stelle e strisce. Da Seattle, dove ha sede questa software house, i responsabili del progetto hanno finalmente svelato il prodotto con tutte le sue caratteristiche. A poche settimane dall’annuncio di Nintendo Switch OLED – che, ammettiamolo, ha lasciato molti con l’amaro in bocca – ecco dunque una nuova console che tenta di ritagliarsi una fetta di mercato.
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Steam Deck: parliamone
Cominciamo, ovviamente, dal prezzo: 419 euro (con 64 GB di memoria). Non proprio economico, considerando che la next gen di Xbox Series S costa oltre 100 euro in meno. L’arrivo è in calendario per la fine dell’anno anche in Italia. Come si legge sul sito ufficiale, dove sono disponibili anche i preordini, Steam Deck può spingersi fino a 679 euro con la memoria da 512 GB. Le specifiche presentate da Valve parlano di “un potentissimo processore Zen2 + RDNA2, in grado di fornire potenza in abbondanza per eseguire i giochi AAA più recenti in un unico dispositivo potente ed estremamente efficiente”.
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Per quanto riguarda i giochi Steam Deck diventerà la console portatile con cui giocare a tutti i titoli disponibili nella propria libreria Steam. Come per la Switch anche la nuova arrivata è ibrida e si può collegare a smart tv attraverso un semplice dock (che però sarà venduto separatamente, fanno sapere). Dalle immagini finora a disposizione Valve si è concentrata molto sui comandi, introducendo un’innovazione potenzialmente interessante: oltre alle levette, l’azienda ha previsto due trackpad (uno a sinistra, l’altro a destra). Questi controlli dovrebbero migliorare le performance dei giocatori soprattutto nei titoli dove la precisione fa la differenza. Non resta che attendere dunque dicembre per capire se Steam Deck, nonostante i fallimenti delle Steam machine, reggerà alla concorrenza.
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