Origini campane, mente globetrotter, cuore tech e sguardo lungo. Ecco la sua idea geniale: concentrarsi sulla sicurezza a livello di dispositivo, integrando misure di protezione nel software dell’apparato. «Dobbiamo costruire il sistema immunitario della nostra vita digitale. Non basta avere le tecnologie migliori, servono le persone giuste. La cybersecurity richiede profili in grado di muoversi in contesti in continua evoluzione»

Non c’è Big Tech statunitense che non abbia abbracciato il pensiero di Trump, come dimostra la recente intervista a Peter Thiel del Nwe York Times. La commenta un italiano di frontiera del calibro di Leandro Agrò, esploratore digitale appassionato e attento, vincitore dell’Apple Design Project a Cupertino nel 1997 che ben conosce quelle latitudini oggi in fermento politico. «Personaggi come Musk e altri Ceo sulla cresta dell’onda incarnano un tipo di leadership che turba ma raggiunge l’obiettivo»

Chiara D’Adamo, 29 anni, molisana di nascita e torinese di adozione, dopo un’esperienza all’Agenzia Internazionale per l’Energia a Parigi ha cofondato Carpe Carbon, prima realtà italiana a sviluppare un impianto per la rimozione diretta della CO₂ dall’atmosfera. È una tecnologia innovativa. «Non consumiamo energia elettrica, ma sfruttiamo aria e sole per rimuovere la CO2». La sua storia per Venti di Futuro