Unstoppable Women fa tappa a Bari e si discuterà anche dei risultati della ricerca dell’Università su lavoro, formazione e innovazione. Il 15% dei profili professionali più ricercati a livello nazionale coincide con quelli richiesti in Puglia. Vediamo 17 lavori da seguire.

Stanno per scattare diversi aumenti per gli abbonati. E dal prossimo mese migrare verso altri operatori presenterà un conto assai più salato

La professoressa di Chimica all’Università di Bari è la prima della sua disciplina a entrare nell’Accademia dei Lincei e prima donna al mondo a vincere il Premio Heinrich Emanuel Merck.
«Il ruolo delle donne non è solo in casa: servono più role model nei luoghi decisionali. Alle ragazze dico: non scegliete i partner per sentirvi indispensabili. Ruoli paritari, tra persone risolte»

Dopo il caso della dipendente pubblica romana alla quale è stata sottratta la tredicesima e del signore lombardo che non ha ricevuto la pensione, ecco che cosa consiglia l’Unione Nazionale Consumatori

Nei Paesi di lingua inglese l’insuccesso non va nascosto ma festeggiato. La NASA celebra gli scienziati che commettono errori brillanti, in Google X Lab è stato introdotto un “bonus fallimento” e la SurePayroll ha persino il premio “miglior nuovo errore”. Storie di aziende che pensano fuori dagli schemi nella nuova puntata di A lezione di fallimento dell’economista Francesca Corrado

In tutti i casi c’è la possibilità di recesso senza pagare alcuna penale

Lo abbiamo provato per circa un mese e siamo rimasti impressionati dalla tecnologia di bordo di questo dispositivo certificato dal Ministero della Salute

Ognuna otterrà un contributo in denaro con la possibilità di incassare altri 40mila euro in base alla performance, oltre a una mentorship, quattro mesi di sessioni di formazione e servizi digitali per lo sviluppo del business

Dalla Svezia un videogioco per esplorare un vasto mondo

Disporre della voce di una persona senza permesso è come sfruttare il suo nome, il suo volto, i suoi occhi: una forma di mercificazione illegale e immorale. Eppure l’Intelligenza artificiale oggi permette tutto questo. Il punto di Guido Scorza per la rubrica Privacy Weekly