Sui social è conosciuta come @comica_cosmica o meglio come “la ragazza dell’oroscopo”. Non è un’astrologa, lo fa per passione e se ha iniziato sui social come testimonial di alcuni brand di abbigliamento, poi ha deciso di inseguire quello che l’appassionava davvero: appunto, l’oroscopo. Classe ’97, nata a Firenze, Saida Calvaruso si diverte a intrattenere i suoi followers con un pizzico di ironia e di leggerezza. Per il nostro speciale dedicato alla Creator Economy, ecco che cosa pensa dell’AI e quali sono i suoi assi nella manica.

Saida, dove e quando sei nata?
Sono nata a Firenze 28 anni fa.
Che tipo di background hai?
Ho studiato moda per 5 anni alle scuole superiori.
Da quanto tempo sei entrata nel mondo dei social?
Intorno al 2015/2016, quindi festeggio più o meno 10 anni! La mia passione per l’oroscopo in realtà è nata per caso circa un anno fa: un giorno, in una storia sui social, parlai di qualche segno, senza un motivo ben preciso. Un mio amico mi disse di provarci. Così è iniziata questa avventura.
E poi quando è arrivata la popolarità?
Facevo la commessa in un negozio di abbigliamento e la responsabile mi chiese di scattarmi delle foto per il negozio per fare un po’ di pubblicità sui social. Andò bene e da lì iniziai a lavorare con diversi brand. Oggi, però, ho smesso di fare le sponsorizzazioni.
Che tipo di relazione hai con la tua community di riferimento?
Per me la community è un network di amici principalmente, non posso che dire di avere quindi una splendida relazione con i miei follower, di scambio e confronto di pensieri.
Su che cosa incentri la tua comunicazione?
Ho sempre pensato che l’unicità di ognuno di noi sia quello che ci contraddistingue e ho applicato questa logica anche sui social. Credo, infatti, che a contraddistinguermi sia mostrare la mia vera faccia, il mio vero carattere, quella che sono e quello che penso. E fare tutto questo con un briciolo di ironia è la chiave che per me è risultata essere vincente. Poi tutto dipende un po’ dal tema che si affronta: anche se un po’ di ironia non guasta mai ci vuole sempre una giusta dose. Su argomenti seri approfondire il tema con, appunto, serietà e intensità credo che sia fondamentale. E dai feedback che ricevo lo apprezza anche la mia community.

Ci sono degli strumenti basati sull’AI che ti aiutano a esprimere meglio la tua creatività? Se si, quali?
Questi strumenti “intelligenti” li utilizzo più nella vita quotidiana perché non sempre riesco a trovare il supporto che mi serve. Io credo che la creatività sia un altro di quegli elementi di cui parlavo prima che contraddistingue ognuno di noi, credo che nasce in un posto sacro dentro noi stessi. Perciò preferisco che sia io stessa a mettere in campo questa forza unica anche se non demonizzo l’AI, credo che possa fornire un utile supporto per organizzare meglio i contenuti.
Nel tuo lavoro, che ruolo pensi che l’AI potrebbe avere tra 5 anni?
Onestamente non lo so ma sono una che non teme l’innovazione.