Un cestino che si può portare via con sé o appendere al banco: si chiama Eco Bin Design ed è l’idea di una classe di Udine che ora lo vende online
L’idea è nata tra i banchi di scuola osservando i compagni che si alzavano continuamente in piedi per andare al cestino a buttare fogli di carta, trucioli di matita, “pizzini” dei compiti in classe e fazzoletti di carta. I ragazzi delle classi terze del liceo scientifico “Marinelli” di Udine hanno pensato: perché non inventare un cestino da banco? Magari anche bello ed ecologico. Detto, fatto. Da quella chiacchierata fatta tra l’ora di matematica e quella d’italiano è nata un’ impresa: “Eco Bin Design”.
Federisco Pascolini è stato nominato amministratore delegato; Annalisa Nin, responsabile degli affari generali. In classe si sono divisi i compiti come una vera azienda: Nicolò Palazzo è il responsabile dell’amministrazione; Michele Ermenini della logistica; Federico Muzzarelli del marketing; Gabriele Petrazzo si occupa della produzione e Alessandro Corso del commercio del prodotto. L’iniziativa rientra nell’ambito di “Impresa in azione”, il progetto inserito nei programmi di alternanza scuola/lavoro che permette agli studenti di acquisire e sviluppare mentalità e capacità imprenditoriale già a partire dalla scuola superiore. Una messa in prova che i ragazzi del “Giovanni Marinelli” sono riusciti a portare avanti fino alla realizzazione della loro idea.
Come ogni prodotto che si rispetti ha uno slogan pubblicitario: “Fai canestro anche tu: scegli Eco Bin Design”. I ragazzi hanno studiato il cestino con diverse tonalità e in base alla comodità: l’idea è quella di un oggetto salvaspazio da poter portare sempre con sé. Due le versioni disponibili: quella standard in tessuto tradizionale e quella “Limited Edition” con un tessuto più ricercato. In entrambi i casi si tratta di materiale di scarto di sartoria, ignifugo e lavabile per rispettare il principio “eco” che si sono dati. Il primo ha un costo di 3,99 euro e il secondo di 4,99.
“Eco bin design” si può acquistare attraverso il sito che è stato realizzato ad hoc. Il lancio dell’impresa è stato studiato in modo da utilizzare tutti i canali web a disposizione: il team ha aperto un profilo Facebook, una casella di posta elettronica, un account Twitter (@Eco_Bin_Design) oltre a Instagram e un account ebay. Ora puntano ai clienti: hanno pensato ai compagni delle scuole di tutt’Italia ma sono convinti di poter interessare anche gli uffici delle aziende. Il 19 maggio alla loggia del Lionello saranno presenti con uno stand per mostrare il loro prodotto. Nel frattempo si sono dotati di una rete di agenti commerciali presenti nelle altre scuole. I primi ordini sono già arrivati: in sole due settimane i ragazzi sono riusciti ad avere 83 richieste che sono pronti a soddisfare nella maniera più veloce possibile. Intanto tra qualche giorno registreranno ufficialmente il loro marchio e da quel momento potranno brindare alla nascita della loro prima piccola azienda.