L’azienda promette di semplificare la vita ai piccoli albergatori. Pochi mesi fa un round seed da sette milioni
Un round di serie A da trenta milioni di dollari: a chiuderlo Amenitiz, startup spagnola basata a Barcellona attiva nel settore dell’hotel management. La firma nei giorni scorsi, ma la notizia è stata comunicata stamane. L’operazione è stata condotta dal fondo di venture capital Eight Roads, investitore di Alibaba, Spendesk, Wallapop e Red Points, insieme a Chalfen Ventures e ad altri investitori già precedentemente coinvolti: Point9, Otium e Backed.
L’annuncio arriva dopo quello, di qualche mese fa, di un round seed da sette milioni. Si tratta, dichiara la società, del più grande round per una società di software as a service in terra iberica.
Un settore poco digitale
L’Europa è la principale destinazione turistica del mondo e conta oltre 700.000 hotel, bed & breakfast e case vacanze: l’80% è costituito da proprietà indipendenti da 50 camere o meno. Ma il settore, nel complesso, è poco digitale. Certo, ci sono i colossi delle prenotazioni ad aiutare chi fa dell’ospitalità un mestiere: ma, in cambio di visibilità, chiedono commissioni che possono arrivare fino al 20%, tagliando una fetta importante dei profitti.
“Spesso Booking viene usato come vetrina: il cliente poi cerca di prenotare sul sito della struttura, ma scopre che questo non esiste” spiega a StartupItalia un portavoce dell’azienda. “Oppure, esiste, ma non comprende un sistema di pagamento e prenotazione integrato. Si viene spostati su un’altra piattaforma, ma su smartphone significa aver perso il cliente”.
Uno Shopify per gli hotel
Amenitiz è stata fondata nel 2018 da Alexandre ed Emmannuelle Guinefolleau e Frederic Cadet per offrire una soluzione integrata in grado di racchiudere tutte le principali funzionalità necessarie a gestire un hotel: dalla presenza online alla prenotazione al pagamento. Uno “Shopify per hotel” cresciuto rapidamente nonostante la pandemia da Covid 19. Che promette di far risparmiare tempo: dalle due alle cinque ore al giorno in attività amministrative, affermano i fondatori. Tra le caratteristiche più interessanti ci sono anche funzionalità di inventario e fatturazione.
Il finanziamento, spiega l’azienda, sarà impiegato per espandersi in nuovi mercati europei e ampliare ulteriormente il team, che al momento conta 150 persone: sono previste 200 assunzioni nel 2022.