La startup italiana fondata meno di un anno fa dai due cantanti Fedez e Lazza ha chiuso un aumento di capitale a 3 milioni di euro guidato da LMDV Capital. Adesso la società punta ad aumentare la diffusione del ready to drink già sponsor del Milan e stima di fatturare 2 milioni di euro nel primo anno di vita per arrivare a 5 milioni di lattine entro il 2025.
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I piani di BOEM dopo il round
Nata a giugno 2023, BOEM si rivolge al mercato del ’ready-to-drink’, con una bevanda gassata al gusto di zenzero, con un basso tasso alcolico (4,5%) e calorie contenute (28kcal x 100ml), in linea con le ultime tendenze nel settore beverage. Adesso la startup ha l’obiettivo di far provare il prodotto entro l’anno a milioni di italiani, oltre a distribuire più di 5 milioni di lattine entro il 2025. L’aumento di capitale consentirà a BOEM di ampliare il team e rafforzare la propria presenza sul mercato, anche grazie alla diffusione della bevanda attraverso una rete di distribuzione in diversi locali d’Italia e tra gli scaffali dei supermercati.
Il nuovo management di BOEM
Il nuovo socio di maggioranza di BOEM è LMDV Capital di Leonardo Maria Del Vecchio, che già deteneva il 40% del capitale: ora salito al 54%, mentre il restante 43% è in capo alla Happy Seltz, società controllata dalla holding Zedef della famiglia di Fedez, e alla Rome & More srl della famiglia Bernabei, mentre per il 3% è della J Project di Jacopo Lazzarini, in arte “Lazza”. A guidare l’evoluzione del progetto e il lancio ufficiale ci sarà un nuovo management con Edoardo Tribuzio, ex founder di Mymenu, che assumerà il ruolo di CEO e Matteo Giannetti, ex marketing manager dei Premium Spirits di Campari Italia, che sarà CMO.